cose strane sulla Germania

[martaguccill21]

5 cose strane sulla Germania che sorprendono i turisti


Ci sono molte cose strane sulla Germania che sorprendono gli stranieri quando vengono qui per la prima volta.
Oggi vi racconteremo cinque delle tante cose che esistono ancora, in modo che possiate scoprire di più sulle curiosità e le particolarità della cultura tedesca.
Cerchiamo di vederli nel loro contesto, in modo che possiate conoscere meglio la Germania e il suo mondo.

Che pace e tranquillità!

Anche se le strade o le piazze sono piene di gente, regnano il silenzio e la tranquillità.
I tedeschi sono abbastanza tranquilli, non gridano e non parlano a voce alta.
In effetti, sono abbastanza severi riguardo al rumore.

Questo non è nuovo, ma 40 anni fa sono state introdotte le prime leggi sul rumore.
Infatti, alcune di esse sono ancora in vigore, e la domenica è severamente vietato fare rumore.
Quindi niente aspirapolvere rumorosi o appendere quadri la domenica.

Non c'è da stupirsi che sia stato un tedesco, con il marchio Ohropax, il primo a commercializzare tappi per le orecchie...

Bere e comprare tabacco per strada

Donna che compra tabacco da una macchina al callenoz.de
Sì, questo è qualcosa che sorprende molto chi visita la Germania e specialmente Monaco, dove la birra è un bene culturale.

A differenza della Spagna, si può comprare alcol a qualsiasi ora della notte e si può bere per strada.
Il "Botellón" è permesso, anche se con il freddo di queste parti non è qualcosa che si pratica molto.

Per quanto riguarda il secondo punto, sì, si può comprare il tabacco per strada.
Se si va in giro per la Germania, ci si imbatte in macchine per il tabacco dove si possono comprare facilmente le sigarette.
Dovrai mostrare il tuo passaporto o la patente di guida per certificare la tua età legale (18 anni).
Si può comprare con carta di credito o in contanti.
Ma non è tutto facile, c'è un "ma".
Le macchine accettano solo documenti tedeschi, cioè non si può comprare tabacco con il passaporto spagnolo o la carta d'identità.
Questa è senza dubbio una delle cose più strane della Germania che sorprende i turisti.


C'è un limite di velocità?

Sì e no.
Molte persone quando vengono in Germania sono sorprese dalle auto che circolano qui e dalla velocità che possono raggiungere.

In città c'è un limite di velocità, che di solito è tra i 30 e i 60 km/h.
Sulle strade di campagna il limite massimo di velocità è di 100 km/h, a meno che un cartello non indichi un limite inferiore.
Sull'Autobahn (autostrada) le cose cambiano, su alcuni tratti di strada troverete cartelli luminosi che si accendono e si spengono, indicando la velocità da seguire a seconda di: traffico, tempo, incidenti...ecc.
Se non è specificato da segni fissi o illuminati, allora non c'è limite.

Nonostante la libertà di decidere quanto velocemente si vuole andare, si applica la regola generale, che afferma che si dovrebbe guidare nella corsia più a destra possibile.
A meno che non ci sia una ragione come il sorpasso, permettere ad altri veicoli di unirsi, prendere un'uscita, ecc.
Dopo tutto, non è così insolito guidare a 200 km/h ed essere sorpassati.

La metropolitana è libera?

Assolutamente no.
Che ci crediate o no, molte persone pensano che la metropolitana sia gratuita in Germania, perché siamo confusi dall'aspetto delle stazioni.

Normalmente siamo abituati a comprare un biglietto e inserirlo in una piccola macchina con delle barre.
Una volta convalidato il biglietto, le barre ruotano e si può passare.
Questo non esiste nel paese teutonico, non ci sono tornelli, barre o barriere nelle stazioni della metropolitana.
Senza dubbio questa è un'altra stranezza tedesca.

I tedeschi confidano che lei compri il suo biglietto e salga legalmente sulla metropolitana.
Lo fanno anche per accelerare il passaggio alla metropolitana, visto che nell'ora di punta potrebbero esserci inutili ingorghi di persone ai bar.
Il controllo che hai comprato il tuo biglietto viene fatto dai controllori della metropolitana.
Se un controllore ti becca senza biglietto, dovrai pagare una multa di 60 euro.

Sono "Hundefreunde" (amanti dei cani).

Amano i cani!
Questo è qualcosa che sorprende anche molte persone che viaggiano in Germania.
I cani sono abbastanza rispettati e apprezzati in Germania.
Possono entrare in bar, ristoranti, negozi di abbigliamento, giardini, trasporti pubblici...ecc.
È anche molto comune che nei locali abbiano secchi d'acqua o cibo da offrire al cane.

È anche sorprendente quanto siano ben educati, e ci sono scuole per cani.
Se, per qualsiasi motivo, il vostro compagno canino non è molto formale o non si comporta molto bene, dovrebbe andare in una di queste scuole.
Affinché i cani possano entrare nei locali e in altri luoghi, devono essere ben addestrati e sapere come comportarsi.

[spoon]

Bravo , mi è piaciuto molto e mi ha risvegliato bei ricordi , soprattutto legati all' Oktoberfest a Munchen ...e devo dire che quello che hai scritto è verissimo a MarienPlatz era pieno di gente con mimi ecc.. ma un bel senso di pace e silenzio... gli unici a fare casino e baldoria eravamo noi italiani purtroppo !, ...idem per la metropolitana , la prima volta che l'ho presa sono passato dritto e non ci credevo che non c'erano sbarre o controlli infatti la prima cosa che ho pensato ho detto guarda stì crucci che coglioni che sono , ma come ho tirato dritto la mia compagna di allora Nicole (tedesca) mi ha subito fermato e rimproverato dicendomi che il biglietto andava pagato e in sostanza che dai allo stato che poi ti ridà e quindi ho pagato e siamo andati da lei a Schwabin, se non lo pagavo mi lasciava a piedi e questo mi aveva fatto riflettere, che il coglione ero io a non pagare il biglietto e a fare il furbo..e son passati più di 20 anni ! quindi è proprio nella cultura Tedesca che ha molte cose belle e giuste e c'è sempre da imparare
Ah idem per il Tabacco ogni votla che andavo a Monaco portavo il tabacco della Malboro che in Italia non c'era , mi son fatto 10 anni di Oktoberfest ..non solo a Monaco , ma anche in altre città anche se il più bello per me rimane a Monaco di Baviera .

[bottoni]

L'unica differenza è il rispetto delle regole , questo ci differenza da loro .....ma come cultura ,infrastrutture e territorio di certo non siamo da meno , anzi .
Ma permettetemi di dirlo , li superiamo e non di poco , se parliamo dell'operato dei nostri politici

Provate poi a chiedervi se in Germania esiste il reddito di cittadinanza , e se esisterebbe di sicuro verrà gestito come qua in Italia .

[spoon]

Non dico che sono meglio loro , dico che c'è da imparare da tutti in bene o in male si può imparare da tutti/tutto , se devo scegliere se vivere in Italia o in Germania , non mi pongo manco la domanda che stò bene dove stò, ma si può sempre migliorare e se c'è da prendere spunto da altri ben venga .

[casaufficio]

Per lavoro e per diletto ho girato anch'io alcuni Stati EU, ed ho capito, semmai ce ne fosse bisogno di conferma, che ogni Paese ha la propria cultura, usi e.....educazione

In Germania ci ho lavorato per un paio di mesi scarsi, e posso dire che alcune cose sono meglio , ma altre molto meno. Sono stato testimone di situazioni "inenarrabili", ma come d'altronde in Francia, Svizzera, Grecia ed Inghilterra. Proprio in quest'ultima , pensando proprio alla culla del vivere civile, i biglietti per il trasporto pubblico si pagano anche a caro prezzo e senza esibire il ticket, col piffero che sali su autobus o altri mezzi di trasporto...menche meno sulla metro, dove lo devi esibire all'entrata ma anche all'uscita, se vuoi uscire dall'underground.
Questo per dire che anche in Stati avanzati come l'England al pari della Germania, gli usi sono diversi. Lasciando stare l'idolatrata Suisse....

Le differenze modus operandi fra noi e gli altri, sta soprattutto nel sistema legislativo: nei paesi anglosassoni, in genere tutto è consentito tranne quello che è esplicitamente vietato...in Germania, o Paesi in genere teutonici, esattamente l'opposto, tutto è vietato tranne quello espìlicitamente consentito. Da noi....un misto, di origine prettamente romano/latino e qui casca l'asino, ma ne siamo consci che il volemosebbene è la nostar scelta e modus vivendi congeniale.

Non a caso i teteski, quando vengono in vacanza da noi, oltre al cibo, sole ed altro, non disdegnano affatto l'essere liberi da vincoli o oppressioni varie, tanto da noi nessuno verrà mai punito, o perlomeno, diventa una casistica remota. E ne sono consci e piace assai, a detta loro.

Prendevo il teìreno, ai tempi del milite, che d'estate va da Berna a Ventimiglia: treno bellissimo, nulla da dire...peccato che gli unìci veramente educati su quel treno eravamo io e un mio commilitone e gli altri studenti che andavano a passare il WE in Riviera, tutti teutonici svizzeri, caliamo un velo pietoso sulle nefandezze che perpretavano regolarmente ogni santo WE.

Non è tutto oro ciò che luccica, soprattutto se parliamo di estero. Qualche spunto ed esempio va bene prenderlo, ma anche gli altri hanno molto da imparare anche da noi, non dimentichiamolo, mai!

Ciaone

[d2mac]

ciao
in Germania sta una cosa simile al rdc italiano ,e viene gestito veramente dai centri per il lavoro (dove solo li le ditte o a chi serve un lavoratore deve fare richiesta, li e solo li)

L'unica differenza è il rispetto delle regole , questo ci differenza da loro .....ma come cultura ,infrastrutture e territorio di certo non siamo da meno , anzi .
Ma permettetemi di dirlo , li superiamo e non di poco , se parliamo dell'operato dei nostri politici

Provate poi a chiedervi se in Germania esiste il reddito di cittadinanza , e se esisterebbe di sicuro verrà gestito come qua in Italia .

[bottoni]

Partiamo dal presupposto che nessuno è perfetto , la perfezione anche scientificamente parlando non esiste ....tutti abbiamo dei difetti , chi meno e chi ad un livello elevato , si hai tutte le tue ragioni ,caro casaufficio ,quando accenni che abbiamo tutti molto da imparare da tutti i popoli che ci circondano .
Ma dagli esquimesi, chi potrebbe mai prendere in considerazione che agli ospiti offrono la moglie

[casaufficio]

Lo fanno a ragion veduta....nel senso che la moglie, nel caso, fa le debite valutazioni, e dopo aver provato "nuove esperienze" rimane ancora più contenta di aver scelto il marito giusto per lei e naturalmente rimane gratificato anche il marito stesso
Io mai mi permetterei di far "provare" mia moglie ad un terzo (intendo consapevolmente, ovvo)....non la rivedrei più (e che ci potrebbe anche stare, ma la tengo come ultima ratio)

Ciaone

[bottoni]

Ma, comunque sono loro usanze e tradizioni ,che nel bene o nel male vanno rispettate e sopratutto valutate ... ... mio rammarico e che ho lavorato da quelle parti (Anchorage ) e non ne ho approfittato .

Rimpiango la tranquillità , i paesaggi ,l'accoglienza , la semplicità di quella gente e perchè no anche la cucina di quei luoghi .

[Archimede®]

Non voglio polemizzare.... siccome ci vivo da oltre 30 anni nella Baviera e posso dire anzi confermare che quello che avete commentato il 90 % é ......