"La mia partenza è stata un po' strana. La Ferrari tornerà a vincere e diventerà campione del mondo", ha detto il tedesco

Quello tra la Ferrari e Sebastian Vettel è stato un rapporto professionale intenso, durato ben sei stagioni, ma si è concluso senza lieto fine. Ovvero senza la conquista del titolo che lo stesso tedesco, che ha abbracciato la causa dell’Aston Martin dopo aver chiuso la sua esperienza a Maranello, voleva fortemente. Intervistato dal quotidiano svizzero Blick, il quattro volte campione del mondo ha ripercorso il suo tempo in rosso ed è certo che la Ferrari tornerà ad essere protagonista in Formula 1.
“La mia partenza dalla Ferrari potrebbe essere stata un po’ strana – ha dichiarato Vettel – A questo proposito, sono più felice ora di quanto non fossi prima. Non dimenticherò mai il mio tempo alla Ferrari. Anche se i miei grandi successi pianificati non si sono materializzati. Volevamo essere campioni del mondo”.
Ad oggi l’ultima vittoria ottenuta in pista dalla Ferrari risale al GP di Singapore 2019, dove a salire sul gradino più alto fu proprio Vettel. Il tedesco, commentando il digiuno di vittoria di Maranello, ha spiegato come sia riconducibile essenzialmente alla superiorità di Mercedes e Red Bull.
“Questo è chiaramente dovuto al vantaggio di Mercedes e Red Bull – ha detto Seb – Sfortunatamente sono ancora così sfacciatamente superiori. Ma a un certo punto la Ferrari vincerà di nuovo e diventerà campione del mondo”.


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