Il principale problema del browser di Mountain View finora è il consumo: sui computer portatili ha avuto sempre un forte impatto sull’autonomia. Ma con la nuova versione qualcosa cambierà

Ci siamo quasi: presto Chrome potrebbe smettere di risucchiare come un vampiro la batteria dei nostri laptop. Un passo avanti è stato fatto con l’aggiornamento appena rilasciato dal team di Google, che con una serie di migliorie e accorgimenti promette di allungare la vita dei nostri dispositivi portatili.
Per prima cosa, da ora in poi Chrome metterà in pausa le schede inattive, riducendo l’utilizzo della memoria dal 10 al 25 percento. “L’effetto è ancora più evidente nel caso di applicazioni web - spiegano dal blog di Google -. Con Gmail, ad esempio, siamo in grado di liberare quasi un quarto della memoria utilizzata dalla pagina”.
L’altra miglioria riguarda soprattutto Flash: tutti gli elementi di contorno (come le pubblicità) e non centrali rispetto al tema della pagina saranno automaticamente sospesi, risparmiando ulteriore memoria e, quindi, batteria. Le novità di Google però non si fermano qui: la suite Google Docs è stata appena arricchita con funzioni di ricerca interattiva e soprattutto una dettatura vocale in 40 lingue che non sbaglia (quasi) un colpo.


La Stampa