Pagina 1 di 2 12 UltimaUltima
Risultati da 1 a 10 di 12

Discussione: Vecchie Riviste ( Tutto e D+)

  1. #1
    Data Registrazione
    Apr 2010
    Messaggi
    11,201
    Post Thanks / Like
    Downloads
    2
    Uploads
    0

    Predefinito Vecchie Riviste ( Tutto e D+)

    Vecchie riviste
    Elettronica
    Tecnica
    Radio
    Microcomputer
    Scienza
    ecc ecc


    Grazie @
    Università Politecnica delle Marche.


    - Franco
    - Salvatore


    In questa sezione c'è un archivio storico dove è possibile scaricare vecchie riviste di elettronica, elettrotecnica,
    libri e manuali. La nostra raccolta inizia dal 1915, per questo molti documenti sono abbastanza rari o addirittura introvabili.



    Riassunti di articoli curiosi trovati nelle riviste scientifiche:
    Nature, vol 488, num 7157, pag 1009-1014. 2007
    IL FERORMONE DETERMINA L’IDENTITÀ SESSUALE DELLA FEMMINA DEL TOPO
    Cathetine Dulac dell’Università di Harvard ha studiato il comportamento sessuale di alcuni topi modificati geneticamente. Questi topi erano mancanti, fin dalla nascita, dei canali ionici che servono al funzionamento dell’organo vomeronasale, grazie al quale gli animali riescono a captare gli odori presenti nell’ambiente. I maschi di topi che non riescono a captare i ferormoni non sono in grado di distinguere i maschi dalle femmine durante l’accoppiamento, ma cercano comunque di copulare normalmente e mostrano il modulo di comportamento tipico maschile. Un ricercatore dello stesso gruppo, Tali Kimchi, ha messo insieme un maschio normale con una femmina non sensibile ai ferormoni. Sorprendentemente, la femmina montava il maschio nel tentativo di accoppiarsi, indicando che la femmina perdeva la propria identità sessuale. Probabilmente il fatto che l’incapacità di captare i ferormoni faceva emergere nelle femmine un comportamento maschile poteva indicare che nel cervello delle femmine esiste anche un’identità maschile che di solito non si manifesta. La spiegazione alternativa poteva essere che il cervello delle femmine non aveva mai ricevuto gli stimoli dell’ormone e probabilmente non si era mai sviluppata l’area relativa all’identità sessuale. Infatti in molte specie le differenze sessuali (dimorfismo) nel comportamento dipendono da ormoni che agiscono sul cervello fin dalla nascita e causano lo sviluppo di circuiti completamente maschili o completamente femminili
    Per verificare queste due ipotesi, in alcuni topi è stato rimosso chirurgicamente l’organo nasale per la captazione degli ormoni. In questo modo si toglie la stimolazione degli ormoni solo a partire da un certo momento della vita. Se era vera la seconda ipotesi, il cervello aveva ormai sviluppato irreversibilmete circuiti femminili e l’animale reso insensibile agli ormoni, avrebbe dovuto mantenere la prorpia identità sessuale.
    L’esperimento ha mostrato che le femmine del topo continuavano a mostrare il comportamento maschile nella monta, nel modo di spingere l’addome e nei suoni emessi. Quindi il ferormone si comporta come un interruttore che nella femmina è in grado di selezionare il comportamento sessuale ovvero accendere la parte del cervello che manifesta il comportamento sessuale femminile e reprimere quello maschile, o viceversa. Il cervello maschile e femminile non si svilupperebbero in modo diverso fin dalla nascita ma si formerebbe un cervello unico con le potenzialità sia maschili che femminili, attivate da segnali esterni.
    La sessualità umana non è così fortemente legata alla percezione degli ormoni, ma sembra più legata alle percezioni visive e uditive, ecco perché noi abbiamo inventato la pornografia.
    Nature, vol 488, num 7157. 2007
    SOLDATI DISCRIMINATI
    La legge americana farebbe dei propri militari, l’unico gruppo di persone discriminate riguardo ai test genetici. Il dipartimento della difesa americano ha deciso, senza un dibattito pubblico, di non rispettare la legge che tutela i diritti delle persone che si sottopongono ai test genetici. Tali test sono molto utili a rivelare la predisposizione a contrarre determinate patologie, in questo modo le persone possono ritardare o evitare l’insorgenza della malattia facendo attenzione allo stile di vita, eseguedo controlli specifici con maggiore frequenza o iniziando terapie preventive. Si pensi anche al risparmio per il sistema sanitario se i cittadini, anziché sottoporsi a controlli generali di ogni tipo, eseguissero quasi esclusivamente esami mirati alle proprie esigenge.
    D’altra parte la conoscenza delle informazioni rivelate da tali test potrebbero indurre le compagnie assicurative ad alzare la polizze o addirittura rifiutarsi di stipulare polizze a tali persone. Un datore di lavore potrebbe addirittura negare l’assunzione per evitare giorni di assenza per malattia o un rendimento non ottimale. Attualmente sono pochissimi i test genetici a disposizione ed essi forniscono solo indicazioni e non risultati certi. La ricerca stà cercando le cause gentiche delle patologie in modo da avere a disposizione un numero sempre maggiore di test genetici.
    Riguardo al problema etico, i genetisti e gli eticisti, consci del problema, stanno promulgando leggi per tutelare il cittadino che decide di sottoporsi ai test genetici.
    Il dipartimento della difesa giustifica le proprie decisioni dicendo che il servizio militare, per via delle cure che garantisce ai malati, deve fare attenzione a non diventare un rifugio di persone che sanno di essere malate e vogliono arruolarsi per approfittare dell’assistenza.
    The Journal of experimental zoology, vol 307A, num 10, pag 568-577. 2007
    IL VELENO DEI SERPENTI NON SAREBBE UN DIGESTIVO
    Il veleno dei serpenti contiene enzimi digestivi quindi una volta iniettato nella preda, esso inizierebbe a digerire le proteine aiutando il serpente mediante una più veloce digestione. Eppure McCue del’Università di Arkansas ha scoperto che nel serpente Crotalus atrox, il cui veleno è il più ricco di enzimi digestivi, i tempi di digestione delle prede non dipendono dal fatto che il serpente le abbia o no morse iniettando loro il veleno. Quindi la presenza di enzimi digestivi nel veleno dei serpenti avrebbe vantaggi evolutivi che non si conoscono ancora, ma non avrebbero lo scopo di facilitare la digestione delle prede.
    Geology, vol 35, num 9 pag 831-834. 2007
    CAMBIAMENTI CLIMATICI
    I depositi di minerali nelle caverne del sud di Israele indicano che in quelle zone, oggi inospitali, ci sarebbero stati incrementi delle piogge tra 140 mila e 110 mila anni fa. Questi cambiamenti climatici avrebbero aiutato gli uomini a migrare dall’Africa perché avrebbero reso il deserto adatto al passaggio umano. C’erano già indizi che in questo stesso periodo il deserto del Sahara sarebbe stato più umido, ma questa scoperta spiegherebbe il passaggio dell’uomo dall’Africa all’Asia. Sarebbe spiegata anche la presenza delle prime tracce umane nel nord di Israele risalenti a quello stesso periodo.
    Science vol 317, num 5841, pag 1090-1093. 2007
    LUCE E BATTERI
    Le piante che si girano per seguire la luce del sole posseggono un enzima sensibile alla luce. Ora questo stesso enzima, l’istidina chinasi, è stato trovato in alcune specie di batteri (Brucella melitensis, Brucella abortus, Erythrobacter litoralis, Pseudomonas syringae) tra cui in una specie patogena per l’uomo. Il ricercatore Roberto Bogomolni dell’Università della California, analizzando i genomi dei batteri presenti in banca dati, ha trovato nuove specie aventi il gene che codifica per l’enzima in questione. Precisamente in un batterio marino, una pianta poatogena e in due specie di Brucella, un batterio patogeno per l’uomo e per le mucche. E’ interessante che i batteri di Brucella abortus che non hanno questo enzima e quelli in cui l’enzima è rimasto inattivo perchè non sono mai stati esposti alla luce, sono più facilmente eliminati dal sistema immunitario. Resta da capire quale vantaggio avrebbe il batterio correlando la sua virulenza alla presenza di luce.
    Nature, vol 488, num 7157. 2007
    CURE PIU’ ECONOMICHE CONTRO L’INFLUENZA AVIARIA, MA EFFICACI ?
    Mentre i governi stanno accumulando scorte di Tamiflu e altri farmaci antivirali per fronteggiare una possibile futura pandemia di influenza aviaria, gli scienziati iniziano a considerare approcci diversi alla cura dell’influenza. Sembrerebbe che la mortalità causata dal virus sia dovuta a una reazione sproporzionata del sistema immunitario che, producendo una quantità enorme di citochine, inneschi gravi processi infiammatori e danni ai polmoni. Un approccio terapeutico alternativo potrebbe essere quello di utilizzare farmaci che attenuino la risposta del sistema immunitario umano. Tali farmaci avrebbero anche il vantaggio di essere poco costosi, a differenza degli antivirali, quindi renderebbero accessibili le cure anche ai Paesi poveri. In realtà questa terapia alternativa non assicura sempre la guarigione, anzi, in molti casi indebolendo il sistema immunitario, si dà man forte alla replicazione virale quindi la ricerca deve continuare.
    Nature, vol 488, num 7157. 2007
    UN INSETTO CHE MINACCIA DI ASSORDARE IL GIAPPONE
    Una cicala (Cryptotympana facialis) stà invadendo il Giappone e isolando le abitazioni connesse alla rete internet. In realtà queste cicale aumentano di numero per quattro anni consecutivi per poi tornare a livelli normali. Questo è il quarto anno di un ciclo quindi si registrano i massimi livelli di questo insetto, che non solo causa un livello di rumore che può causare sordità (si sono registrati 94 deciBel) ma esso fora il rivestimento esterno dei cavi in fibra ottica, scambianoli per rami appassiti, per deporvi le uova. Il danno consiste nel fatto che dal foro prodotto dall’insetto nel cavo, entra l’umidità atmosferica e l’acqua piovana. La compagnia telefonica giapponese stà creando cavi con un rivestimento più robusto ma più costosi. La causa di questi problemi non sarà dovuta a noi stessi che con il disboscamento abbiamo sottratto all’insetto il rifugio naturale per riprodursi?





    vi consiglio di salvare queste riviste sul pc
    non si sa fino a quando saranno disponibili

    ex tomtom
    ex comics





  2. #2
    Data Registrazione
    Apr 2010
    Messaggi
    11,201
    Post Thanks / Like
    Downloads
    2
    Uploads
    0

    Predefinito

    Cliccare sulla copertina per vedere la rivista in pdf


    ex tomtom
    ex comics





  3. #3
    Data Registrazione
    Apr 2010
    Messaggi
    11,201
    Post Thanks / Like
    Downloads
    2
    Uploads
    0

    Predefinito

    ex tomtom
    ex comics





  4. #4
    Data Registrazione
    Apr 2010
    Messaggi
    11,201
    Post Thanks / Like
    Downloads
    2
    Uploads
    0

    Predefinito

    ex tomtom
    ex comics





  5. #5
    Data Registrazione
    Apr 2010
    Messaggi
    11,201
    Post Thanks / Like
    Downloads
    2
    Uploads
    0

    Predefinito

    ex tomtom
    ex comics





  6. #6
    Data Registrazione
    Apr 2010
    Messaggi
    11,201
    Post Thanks / Like
    Downloads
    2
    Uploads
    0

    Predefinito

    ex tomtom
    ex comics





  7. #7
    Data Registrazione
    Apr 2010
    Messaggi
    11,201
    Post Thanks / Like
    Downloads
    2
    Uploads
    0

    Predefinito

    ex tomtom
    ex comics





  8. #8
    Data Registrazione
    Apr 2010
    Messaggi
    11,201
    Post Thanks / Like
    Downloads
    2
    Uploads
    0

    Predefinito

    ex tomtom
    ex comics





  9. #9
    Data Registrazione
    Apr 2010
    Messaggi
    11,201
    Post Thanks / Like
    Downloads
    2
    Uploads
    0

    Predefinito

    ex tomtom
    ex comics





  10. #10
    Data Registrazione
    Apr 2010
    Messaggi
    11,201
    Post Thanks / Like
    Downloads
    2
    Uploads
    0

    Predefinito

    ex tomtom
    ex comics





Pagina 1 di 2 12 UltimaUltima

Informazioni Discussione

Utenti che Stanno Visualizzando Questa Discussione

Ci sono attualmente 1 utenti che stanno visualizzando questa discussione. (0 utenti e 1 ospiti)

Segnalibri

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •