Il tanto discusso standard di trasmissione DVB-T2, che dovrebbe essere utilizzato in futuro per le trasmissioni in alta definizioni via digitale terrestre, è di fatto già una certezza in Serbia. Il Ministro delle Telecomunicazioni del paese balcanico, Jasna Matic, ha infatti comunicato non solo che la transizione dall'analogico al digitale verrà completata il 4 aprile 2012, così come nella gran parte degli altri paesi europei, ma anche che il governo ha deciso di dare pieno supporto allo sviluppo delle trasmissioni in DVB-T2 mpeg4 in modo da rendere fin da subito tutti i ricevitori compatibili con le trasmissioni in alta definzione e ottenere consistenti risparmio di banda.

Il governo serbo ha stanziato una cifra oscillante tra gli 11 e gli oltre 28 milioni di euro per finanziare l'acquisto dei ricevitori da parte degli utenti. In Europa quasi nessun paese ha finora preso una sicura determinazione verso lo standard DVB-T2 e l'unica sperimentazione è stata avviata in Gran Bretagna dalla BBC
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