Grazie ad inchiostri conduttivi, la carta entra in contatto con i dati digitali

Tra le tecnologie emergenti mostrate alla ventiseiesima edizione del South by SouthWest (SXSW), il grande festival dell'innovazione che si svolge a Austin, in Texas, il «Listening Post» potrebbe diventare una delle più promettenti per l'uso quotidiano.
Si tratta di un poster interattivo: il prototipo presentato da un gruppo di scienziati britannici, musicisti e ricercatori permette, premendo un'icona stampata, di ascoltare brevi anteprime proposte da band musicali, che si esibiscono localmente, e di prenotare direttamente tramite il manifesto i biglietti per assistere allo show.
Il gruppo di ricerca, che ha riunito Novalia, società di Cambridge impegnata nella sperimentazione con inchiostri conduttivi, il gruppo artistico Found (Fine Art Fund Group), il musicista King Creosote e il professor Jon Rogers dell'Università di Dundee, ha realizzato diverse altre «app di carta», per esempio delle cartoline che contengono campioni di musica, riproducibili tramite un lettore cartaceo.
Peter Thomas, capo di Uniform, agenzia di Liverpool che ha contribuito a coordinare la realizzazione dell'affiche multimediale, ha spiegato alla Bbc che il progetto intende esplorare nuovi metodi di interazione e potrebbe essere un modo per aggirare l'odierno problema della saturazione di informazioni, specialmente quando si tratta di musica, tagliando il superfluo e recuperando un po' dell'esperienza tattile che si aveva con i dischi in vinile.
«C'è una reazione molto diversa da parte degli utenti ai supporti fisici rispetto ai media digitali» ha detto Thomas, aggiungendo che carta e imballaggi interattivi possono restituire al mondo fisico molto di ciò che oggi è accessibile solo online, tramite dispositivi appositi.
Il basso costo della carta e il fatto che gli inchiostri conduttivi possono essere applicati a macchine da stampa ordinarie potrebbero contribuire a una rapida diffusione della «carta intelligente» nei prossimi anni.
Le future versioni potrebbero includere collegamenti Web che permettano l'aggiornamento di confezioni, manifesti e riviste. Un'altra idea è la creazione di adesivi che possano effettuare un log, se premuti, e mettere in comunicazione con dati elettronici gli oggetti su cui sono posizionati.


La Stampa