06/03/12, 06:33

CALCIO/Lazio: Formello, via alla festa




ROMA - E la festa continua, siete tutti invitati. E la festa andrà avanti oggi a Formello, sono attesi migliaia di tifosi. La Lazio si ritroverà alle 15.30, accoglierà la sua gente nel centro sportivo. La festa è per tutti, tifosi ed ex col cuore biancoceleste. Se potesse farebbe un salto anche Chicco Macheda, era in Curva domenica. E insieme a lui Tommaso Berni, c’era pure lui nella Nord. Quando Reja e la squadra sono tornati a festeggiare l’hanno visto e si sono sbellicati dalle risate: «Reja mi diceva “salta, vieni qui con noi”. E io “ma no mister, mi arrestano”. Lui continuava “ma che ti frega”. E’ stato tutto bellissimo, mi sono goduto questo derby. Sono contento per tutti, soprattutto per Mauri, ha sofferto tanto». Berni non aveva avvertito nessuno, si è presentato allo stadio e ha fatto una sorpresa ai compagni: «Ho deciso di venire a Roma sabato, ho fatto i biglietti alle 4 di mattina, non ho avvertito nessuno. Alcuni amici mi hanno trovato il posto allo stadio. Il primo a vedermi è stato Romano, il massaggiatore. Poi Reja e Febbrari, Dias e Biava». Berni aveva due giorni liberi, il suo Braga sta facendo grandi cose. Nelle ultime partite non ha giocato, ma conta di riprendersi il posto: «Siamo secondi col Benfica, siamo lanciatissimi».

SCALONI - Macheda e Berni ultrà in Curva Nord, anche questo è il derby. In campo, invece, c’era gente come Scaloni, gregari che hanno fatto i campioni. Non aveva mai giocato contro la Roma, è in scadenza di contratto, ricorderà per sempre l’emozione: «Peccato che sia stato il mio ultimo derby, sono in scadenza. Allo stadio c’era anche mio figlio, ha due mesi». Scaloni con tutta probabilità tornerà a giocare in Argentina: «Non per fare polemica, ma meritavo di giocare di più, ho passato quattro-cinque mesi difficili, ringrazio la mia famiglia per l’aiuto, era allo stadio, sono venuti per starmi accanto». Lotito l’ha abbracciato a fine gara: «Il presidente è un mio fan, dice che devo giocare, ma decide il mister».
BIAVA - La Lazio sogna e non si accontenta. Biava vuole una lunga serie di derby vinti: «Quando siamo andati sotto la Curva abbiamo avvistato Berni, è stata una sorpresa incredibile. In casa della Roma erano 14 anni che non si vinceva, quindi è ancora meglio. Non vogliamo fermarci qua, vogliamo fare una serie più lunga. Aspettiamo il prossimo derby per continuare così». Garrido si è fatto trovare pronto, finalmente: «Giocare da titolare è stato emozionate».
LA SQUADRA - Contro il Bologna saranno squalificati Scaloni e Biava, resta l’emergenza in difesa. Accanto a Dias ci sarà Diakitè, vanno scelti i terzini. Lulic sarà out sino a metà aprile, lui e Radu oggi andranno in Germania per avere un consulto con il professor Muller-Wohlfahrt, lo specialista che ha seguito Mauri. Si capirà se il romeno tornerà a disposizione subito, è da verificare anche Konko. Zauri non è recuperabile, non lo sono neppure Brocchi, Rocchi e Cana. Il capitano è stato visitato ieri e gli esami hanno confermato i miglioramenti. Rocchi spera di rientrare in gruppo oggi, Brocchi vorrebbe associarsi entro 7-10 giorni. Cana pronto entro la fine di marzo.
Daniele Rindone
Rassegna stampa a cura di Cittaceleste tratta da il Corriere dello Sport