23/02/12, 23:30

ATLETICO MADRID-LAZIO 1-0/Reja: Dimissioni e un passo d'addio quasi deciso. Oppure no? Le parole del Mister al termine di due giorni frenetici.




Alla fine della partita fra Atletico Madrid e Lazio, terminata con il risultato di 1-0, il primo a parlare ai microfoni della Stampa, è stato naturalmente il tecnico della squadra ospite, Edoardo Reja:

Io ho preso la mia decisione. Ora torneremo a Roma e vedremo. Aspetto una risposta. Io ho dato il mio mandato alla società. Sono un dipendente, ho dei doveri. Mi rimetto nelle loro mani, non è che posso fare come voglio. La società le ha già respinte se no non sarei qua. Io ho mandato una lettera alla società, dove ho deciso di dare le dimissioni. Io sono venuto, perché non mi sembrava giusto poter lasciare la squadra allo sbando in una competizione Europea. Mi è sembrato un atto di correttezza. Io sono attaccato a questi colori che amo. Questo non toglie la mia decisione drastica. La società ancora non mi ha risposto. Domani saremo a Roma. Ora passiamo alla partita. Abbiamo chiuso con amarezza questa competizione, con un organico competitivo smembrato dagli infortuni che non mi ha consentito di recuperare l'intensità che serve in queste competizioni. L'Atletico Madrid ha preparato bene questa sfida, non avendo giocato per tre mesi turni infrasettimanali. Questa qui comunque è un'ottima squadra. Siamo usciti a testa alta, affrontando bene la gara. Peccato la partita dell'andata che è stata determinante. Questo potrebbe essere importante a livello d'esperienza per il futuro dei giocatori che rimarranno alla Lazio”.

LA SITUAZIONE DELLA LAZIO E IL CONFRONTO DELLA STAMPA ROMANA. ROMA OSANNATA, LAZIO SEMPRE CRITICATA.

Abbiamo già sottolineato in varie circostanze, che i mass media determinano dei giudizi nei confronti della Lazio che non sono sempre positivi. C'è sempre molta critica, cosa che fa parte anche della storia della Lazio. Alla Roma invece va tutto bene. Noi siamo stati quasi sempre sopra a loro da quando sono arrivato, ma raramente lo si è sottolineato. Questo fa parte comunque dell'aspetto sportivo, sappiamo che la Roma è più considerata, a livello di alte sfere. Non possiamo farci niente. Andiamo avanti, dando sempre il massimo.

I TIFOSI OGGI INNEGGIAVANO REJA E CRITICAVANO LA SOCIETA'.

Il tifoso ci ha sempre accompagnato, ci ha sempre voluto bene. C'è stato un avvicinamento quest'anno, al ritiro di Fiuggi. Sono arrivati i capi tifosi, dicendoci che ci avrebbero sostenuto dall'inizio alla fine. Oggi erano 2500, venuti a sostenere la squadra in un'impresa quasi proibitiva”

LE DIMISSIONI POSSONO RIENTRARE?

Non ci sono risposte. Ho detto prima, vedremo quello che succederà domani. Non bisogna mai precludere eventuali cambiamenti e segnali. Se si è persone equilibrate e coscienti, si cercherà di capire le intenzioni della proprietà di questa squadra.”

OGGI SI SENTE PIU' VICINO ALLA PANCHINA DELLA LAZIO

Non è cambiato niente. Ora sono abbastanza caldo dalla partita. Voglio fare i complimenti a Simeone che ha passato il turno. Vorrei stare al suo posto, ma diamogli grandissimi meriti. Questo Atletico Madrid che ha creato, potrà andare avanti. Me lo auguro, visto che anche Simeone è stato un personaggio importante della storia biancoceleste.”


Mirko Borghesi
Cittaceleste.it