TGS DA DOMANI PASSA AL DIGITALE TERRESTRE.
TGS brucia i tempi e passa sulla nuova piattaforma di trasmissione con tre mesi di anticipo sulla data del 30 giugno, quella che segnerà la definitiva conclusione dell’Era Analogica nelle trasmissioni televisive in Italia. La Sicilia, infatti, è l’ultima regione italiana dove verranno spenti gli impianti analogici. L’ultimo, proprio alla fine di giugno, sarà il ripetitore di Monte Pellegrino a Palermo. Ma Tgs anticiperà la data del cosiddetto «switch off», cioè del passaggio definitivo da un sistema all’altro.
Il piano di Tgs prevede il cambio a tappe.
Si comincerà il 19 marzo attivando l’impianto di Rupe Atenea nell’Agrigentino che serve le aree del capoluogo e di Aragona, Joppolo Giancaxio e Porto Empedocle. Queste zone verranno sintonizzate sul canale 50 del digitale terrestre. Il 22 marzo sarà la volta del Trapanese, servita dall’impianto di Erice Sant’Anna. Altre a Trapani, riguarderà le zone di Favignana, Marsala e Paceco.
Si passerà al canale 49 del digitale. Il 25 marzo il cambiamento riguarderà un’area molto vasta. Caltanissetta, Ragusa, Enna e le rispettive province oltre a diversi comuni del Catanese e del Siracusano. Nel Nisseno: Caltanissetta, Riesi, San Cataldo e Santa Caterina, tutti sul canale 66. Sul canale 62 andranno Enna, Ragusa, Buccheri, Caltagirone, Francofonte, Giarratana, Grammichele, Lentini, Licodia Eubea, Mazzarrone, Militello Val di Catania, Mineo, Monterosso Almo, Niscemi, Scordia e Vizzini.
Il 28 marzo toccherà alla zona del Messinese che sarà posizionata sul canale 50 del digitale e riguarderà i territori dei comuni di Barcellona, Castroreale, Furnari, Librizzi, Mazzarrà, Merì, Milazzo, Pace del Mela, Patti, Rodì Milici, San Filippo del Mela, Spadafora, Terme Vigliatore, Torregrotta e Villafranca Tirrena.
Ultima «tappa» il 2 aprile a Palermo dove sarà avviato l’impianto di Altofonte che serve tutta Palermo, Monreale e la stessa Altofonte. Il canale digitale sarà il 58. Naturalmente, fino al 30 giugno tutti i canali analogici continueranno a funzionare insieme con quelli digitali, quindi, sarà possibile vedere Tgs con entrambe le piattaforme.
Fonte: Giornale di Sicilia.
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