Nasce con l’idea di unificare le piattaforme la versione beta del browser Chrome per Android 4.0, Ice Cream Sandwich che per ora copre solo l’1% del mercato dei device mobili basati sul sistema operativo di Google. Un’unificazione applicativa che potrebbe significare, il condizionale per ora è d’obbligo, un’unica versione del browser per smartphone, tablet e Pc. Per ora di certo c’è solo una “sincronizzazione di alto livello” che si esprime in alcune funzioni che Google ha spiegato nel blog ufficiale.

Per esempio, se l’utente è autenticato sia su un Pc che su un device mobile, in quest’ultimo si vedranno le stesse schede visualizzate sul Pc. Anche i bookmark saranno sincronizzati e il completamento automatico funzionerà su entrambi i dispositivi, ciò significa che una ricerca fatta sul Pc sarà fornita come primo suggerimento attinente nel telefono o nel tablet. Interessante, anche se difficilmente utilizzabile sui piccoli schermi degli smartphone, la possibilità di visualizzare la preview di una pagina web prima di caricarla. Google promette una notevole velocità di caricamento delle pagine e il ridimensionamento automatico delle stesse allo schermo del device. Non si sa niente di più, per esempio se sarà rilasciata una versione di Chrome per smartphone compatibile con le versioni precedenti di Android o se sarà disponibile anche per altri sistemi operativi mobile.
Certo è che Chrome rappresenterà ancora di più l’archivio dei dati di navigazione, anche in mobilità. Ai dati memorizzati a seguito della navigazione su Pc, infatti, si aggiungeranno, per esempio, quelli relativi alla geolocalizzazione. A meno che l’utente non impari a personalizzare le funzioni legate alla privacy. Il browser è disponibile nell’Android marketplace di Stati Uniti, Canada, Australia, Giappone. Sud Corea, Messico, Argentina, Brasile e in quelli di Francia, Germania, Spagna e Gran Bretagna, ma non in Italia.


La Stampa