31/01/12, 06:20

CALCIO/Lazio: Honda, è si, ma bisogna fare presto




ROMA - Honda nella notte. Trattativa serrata e a oltranza, il giapponese è pronto a partire per raggiungere l’Italia, attende solo il via libera. E’ pronto un contratto sino al 2016 a circa due milioni di euro più bonus, terrà i diritti d’immagine. La negoziazione tra Lazio e Cska Mosca è andata avanti per tutta la giornata di ieri, gli accordi di massima sarebbero stati trovati, a tarda sera restavano da definire i dettagli relativi alla formula di pagamento. E’ entrato in gioco Lotito, conta di ufficializzare l’operazione oggi. Ha ricevuto alcuni dirigenti russi a Villa San Sebastiano, il diesse Tare era di base all’Hilton di Milano.

I FATTI - Il Cska Mosca ha tenuto botta, ma alla fine si sarebbe convinto a cedere Honda. Undici milioni più bonus, dovrebbero essere queste le cifre dell’affare, nelle prossime ore si conosceranno con più precisione insieme alle modalità di acquisto. La Lazio conta di depositare i contratti entro le 19, restano poche ore prima della chiusura del mercato. Keisuke ha spinto sino all’ultimo per convincere i russi ad abbassare le pretese (chiedevano 15 milioni di euro cash). I colpi di scena sono stati continui, nel primo pomeriggio in Giappone si sono diffuse le parole di Sergey Aksyonov, l’addetto stampa del Cska: «Non c’è ancora accordo – ha detto all’agenzia Kyodo - la situazione non è cambiata. Servono 16 milioni per Honda e ritengo impossibile che la Lazio offra questa cifra». Queste frasi sono state superate dagli eventi.

IL VIAGGIO - I tifosi attendono Honda, il primo giocatore giapponese della storia biancoceleste. Per lui è già pronta la maglia numero 10, è libera, è destinata a essere stravenduta. Il suo arrivo può aprire nuovi scenari commerciali: sono tanti gli sponsor che seguono il giocatore e sarebbero interessati a legare il loro nome al club laziale. Lotito ha fiutato affari d’oro, ma crede innanzitutto nelle potenzialità calcistiche del giocatore. Sin dall’inizio è stata una trattativa estenuante, è servito un blitz in Russia per iniziare a negoziare e non è bastato per chiudere. Il Cska è abituato a dettare legge sul mercato, non è facile trattare con i club ricchi. Honda dovrà essere sottoposto ai controlli medici presso la Paideia, sino a ieri sera non era stata prenotata nessuna visita. E’ reduce da un infortunio e da un’operazione al menisco (ginocchio sinistro), è meglio verificare il suo stato fisico prima di firmare gli accordi.

CARRIZO E CIRIGLIANO - Honda deve essere tesserato da extra-comunitario, ma in che modo? La domanda non ha ancora trovato una risposta certa. La società avrebbe liberato la casella acquistando un giovane extracomunitario sul mercato italiano, lo stesso sarebbe già stato girato all’estero. Il nome è rimasto top secret, è un’altra situazione da approfondire. La Lazio sta lavorando su più piste, c’è stato un contatto con il River Plate per cedere Carrizo ma è nato un problema: «Il River non può tesserare giocatori avendone già presi due. Cerchiamo una soluzione», ha detto il procuratore Sabbag. Si sta cercando un escamotage per chiudere comunque il trasferimento in prestito. Alla Lazio è stato offerto di nuovo Ezequiel Cirigliano, centrocampista del River, classe 1992. E’ stata ipotizzata un’operazione incrociata con Carrizo (alla Lazio verrebbe riconosciuta un’opzione su Cirigliano per luglio. Ha chiesto il passaporto italiano). Makinwa rischia di restare: «La società vuole venderlo alle sue condizioni», dicono i manager.

Daniele Rindone

Rassegna stampa a cura di Cittaceleste tratta da il Corriere dello Sport