Dalla ricerca PayPal-GfK Eurisko: a Natale boom di acquisti online. E le transazioni del futuro? Sempre più mobile
Lastampa.it
GIUSEPPE FUTIA Maggiore razionalità e competenza nel processo d'acquisto. Sembra essere questa una delle strategie che gli italiani stanno adottando nei propri consumi. Un atteggiamento che, secondo Rosanna Savoldelli di GfK Eurisko, «si ripercuote sugli acquisti online in cui gli italiani dimostrano di pianificare il processo di acquisto a beneficio del rapporto qualità/prezzo, scegliendo quei prodotti e servizi che vengono offerti a condizioni migliori».

La ricerca commissionata a Gfk Eurisko da PayPal, sistema di pagamento online che permette a qualsiasi azienda o consumatore che disponga di un indirizzo email di inviare e ricevere pagamenti, è stata condotta su un campione rappresentativo di utenti Internet composto da oltre 600 individui dai 18 ai 64 anni. Secondo lo studio i motivi che spingerebbero gli utenti ad acquistare online sono principalmente il risparmio (70%), la comodità (69%) e le maggiori possibilità di scelta (63%), soprattutto per prodotti difficilmente reperibili in Italia. «Le aziende italiane dovrebbero avere maggiore consapevolezza del potenziale di Internet, in particolare le piccole imprese che spesso non aprono un negozio online perché ritengono che il proprio prodotto non sia adatto al commercio elettronico», spiega Luca Cassina, Country Manager di PayPal Italia.

Sebbene il 70% delle persone coinvolte nel sondaggio abbia dichiarato di aver acquistato online negli ultimi tre mesi, per alcuni Internet desta ancora qualche perplessità. I motivi che spingerebbero a privilegiare l'acquisto offline riguardano in primo luogo il piacere dell'esperienza di acquisto fisica (58%), mentre per il 54% è la scarsa sicurezza associata alla mancanza di garanzie la principale ragione per non comprare online. A tal proposito, ricorda ancora Cassina, «le preoccupazioni riguardo alla sicurezza dei pagamenti possono essere vinte utilizzando siti che, come ad esempio PayPal, adottano sistemi per criptare le informazioni finanziarie inviate su Internet e rendere più affidabili le procedure di pagamento». Non a caso, se negli aspetti più pratici il campione ha dichiarato che la carta di credito prepagata (70%) è lo strumento più comodo e facile da utilizzare, PayPal svetta come metodo di pagamento più sicuro con il 64%.

Le previsioni per il prossimo Natale fanno ben sperare i commercianti online: se infatti per lo scorso periodo natalizio il 22% del campione si era appoggiato al Web, quest’anno il 33% dichiara di essere propenso ad utilizzare questo canale per scegliere e comprare i propri regali. Questa propensione viene motivata dalla più ampia possibilità di scelta rispetto ai canali tradizionali (64%), seguita dalla comodità (56%) evitando le code nei negozi. Inoltre, la ricerca registra ancora una volta l’attenzione al risparmio economico, giudicato un motivo importante da oltre la metà di coloro che pensano di sfruttare il Web per lo shopping natalizio (52%).

E i pagamenti con il cellulare? Solo il 45% degli utenti di Internet è a conoscenza della possibilità di effettuare pagamenti online con il proprio telefonino e soltanto il 6% lo ha fatto negli ultimi tempi. Ma alla domanda «acquisterebbe o meno sul Web con il telefonino?», il 44% del campione si è mostrato favorevole, soprattutto per la comodità di utilizzo. Il “mobile commerce” rappresenta dunque un terreno di frontiera che, grazie all'enorme diffusione dei telefonini nel nostro Paese, può rappresentare l'elemento cruciale per una diffusione dell'e-commerce a beneficio di prodotti sempre più di nicchia.