Risultati da 1 a 6 di 6

Discussione: Rilancio di tecnici e professionali: il Miur punta all’orientamento

  1. #1
    Data Registrazione
    Feb 2010
    Messaggi
    37,534
    Post Thanks / Like
    Downloads
    48
    Uploads
    0

    Predefinito Rilancio di tecnici e professionali: il Miur punta all’orientamento

    E’ uscito il 12 ottobre l’opuscolo destinato all’orientamento di studenti e famiglie “La nuova istruzione tecnica e professionale. Una scelta che mira in alto”.
    Quattordici pagine ben confezionate, grafica accattivante, e contenuto centrato tutto sull’occupabilità dei giovani che scelgono questa gamba del sistema di istruzione, sul cui rilancio si lavora da tempo, ma fino all’anno scorso senza i risultati sperati.
    Frutto della collaborazione fra la Direzione generale per lo studente e quella per l’Istruzione e formazione tecnica superiore, che due settimane fa ha curato anche la brochure sugli Istituti tecnici superiori, la pubblicazione offre una informazione precisa e chiara sui percorsi, i diplomi e le relative opportunità di lavoro o di ulteriore prosecuzione degli studi.
    Grazie alla tempistica finalmente adeguata ai bisogni organizzativi delle scuole, l’opuscolo costituisce un utile strumento per gli operatori scolastici, che sono i veri artefici dell’orientamento.


    Tecnica della scuola
    "L'esperienza è maestra di vita"



  2. #2
    Data Registrazione
    Feb 2010
    Messaggi
    37,534
    Post Thanks / Like
    Downloads
    48
    Uploads
    0

    Predefinito

    Biennio tecnici e professionali: al via il monitoraggio Ansas

    Ha preso il via il 7 dicembre scorso e si concluderà dopo un mese, il 7 gennaio 2012, il monitoraggio sulla prima applicazione delle Linee guida per il I biennio degli Istituti tecnici e professionali“ (anno scolastico 2010/2011).
    L'indagine è rivolta esclusivamente agli Istituti tecnici, agli Istituti professionali e agli Istituti di Istruzione Superiore che comprendono istituti tecnici e/o istituti professionali. I Dirigenti scolastici chiamati a compilare il questionario sono, dunque, esclusivamente quelli degli istituti scolastici che nell'anno scolastico 2010/11 avevano indirizzi tecnici e/o professionali attivi.
    Lo ha annunciato l’Ansas con la circolare del 22 novembre 2011 prot. n. 41046/F20, con la quale ha illustrato le modalità per la compilazione del questionario, accessibile agli indirizzi agli indirizzi nuovitecnici.indire.it/ e nuoviprofessionali.indire.it/,
    La compilazione dovrà avvenire on-line (i documenti in pdf messi a disposizione sono solo fac-simili per consentire la visione delle informazioni richieste).
    Per accedere alla compilazione gli Istituti scolastici devono utilizzare come codice di accesso il codice meccanografico del sistema informativo del Ministero e la password utilizzata per le iscrizioni alle iniziative di Puntoedu (formazione del personale Ata, formazione docenti e dirigenti). Gli Istituti scolastici che non siano già in possesso della password possono richiederla via fax n. 055/2380393.
    È anche attivo un servizio di assistenza tecnica all’utenza al quale gli interessati potranno rivolgersi per ottenere eventuali chiarimenti e/o supporto per l’inserimento dei dati richiesti:
    - tel. 055/2380527, dal lunedì al venerdì dalle 10.30 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 17;
    - e.mail: monitoraggiolineeguida@indire.it.


    Tecnica della scuola

    "L'esperienza è maestra di vita"



  3. #3
    Data Registrazione
    Feb 2010
    Messaggi
    37,534
    Post Thanks / Like
    Downloads
    48
    Uploads
    0

    Predefinito

    Tecnici e professionali: una corsa contro il tempo


    Il 14 dicembre il Cnpi ha reso parere favorevole sulla seconda parte delle Linee guida e sulle opzioni. Ma restano altri passaggi formali e questioni aperte.
    Non è solo una “sfida culturale” ma anche una sfida contro il tempo: la messa a regime dei nuovi ordinamenti per il secondo biennio e il quinto anno degli istituti tecnici e professionali si gioca su tempi strettissimi, in particolare per l’attivazione delle opzioni, che costituiscono una ulteriore declinazione degli indirizzi attraverso l’utilizzo delle quote di flessibilità. Lo scopo è di rispondere alle esigenze di specifiche realtà produttive, rilevanti sotto il profilo dell’identità del territorio e influenti sul piano socio-economico, che non hanno trovato adeguata e corrispondente collocazione nel nuovo assetto ordinamentale. L’elenco delle opzioni è contenuto in due decreti interministeriali che fissano gli ambiti, i criteri e le modalità di individuazione, differenziati tra istruzione tecnica e istruzione professionale. La flessibilità può prevedere, a differenza della quota di autonomia, la sostituzione di una o più discipline dell’area di indirizzo.
    Dopo il parere favorevole del Cnpi, del 23 novembre sulla parte generale delle Linee guida, e del 14 dicembre sui decreti delle opzioni, l’iter formale necessita di altri passaggi: l’acquisizione del parere della Conferenza Stato-Regioni, la firma congiunta Miur-Mef, la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Solo a quel punto l’istituzione scolastica interessata può chiedere alla Regione competente di attivare l’opzione richiesta e contenuta nell’elenco nazionale. E poi incalzano le iscrizioni, l’orientamento, la formazione degli organici. Tutte questioni che hanno indotto il Cnpi a chiedere una audizione all’Amministrazione.
    TEMPI. Il direttore generale per l’Istruzione e Formazione Tecnica Superiore e per i rapporti con i sistemi formativi delle Regioni, Raimondo Murano, ha assicurato di aver messo in atto tutte le condizioni affinché la definizione dei provvedimenti arrivi a conclusione entro il corrente anno solare, in modo da garantire agli allievi, che inizieranno il secondo biennio nel prossimo anno scolastico, una formazione pienamente rispondente alle esigenze dei settori economico-produttivi più significativi nel territorio e ai fabbisogni del mondo del lavoro e delle professioni.
    ORGANICI. Il Direttore generale, dopo aver ricordato che l’utilizzo degli spazi di flessibilità destinati all’articolazione in opzioni deve avvenire “nei limiti delle dotazioni organiche assegnate senza determinare esuberi di personale”, ha affermato che anche nella fase transitoria, in attesa della generale riorganizzazione delle classi di concorso, “tutti gli insegnamenti relativi alle discipline professionalizzanti afferenti alle opzioni, dovranno essere ricondotti alle classi di concorso attualmente vigenti, tenendo opportunamente conto delle effettive disponibilità di organico presenti nelle istituzioni scolastiche interessate”.
    ORIENTAMENTO. Al riguardo il Cnpi auspica che l’Amministrazione assuma tutte le opportune iniziative atte a mettere le istituzioni scolastiche in condizione di predisporre tempestive ed efficaci azioni di orientamento nei confronti degli studenti e delle loro famiglie.
    FORMAZIONE DOCENTI. Il Cnpi ritiene indispensabile che il riordino dell’istruzione tecnica e professionale sia affiancato da opportune misure di accompagnamento in termini di formazione e aggiornamento dei docenti, pensate in funzione dello sviluppo dell’autonomia scolastica e dotate degli opportuni finanziamenti. “L’assenza di una adeguata strategia della formazione, comprensiva di verifica degli esiti, decreterebbe il fallimento del processo di riforma”.


    Tecnica della scuola
    "L'esperienza è maestra di vita"



  4. #4
    Data Registrazione
    Feb 2010
    Messaggi
    37,534
    Post Thanks / Like
    Downloads
    48
    Uploads
    0

    Predefinito

    Linee guida secondo biennio e quinto anno di Tecnici e Professionali


    Il ministro Francesco Profum0 ha firmato le direttive in materia di linee guida per il secondo biennio e il quinto anno in relazione ai percorsi degli istituti tecnici e dei professionali.
    Dopo l’emanazione nel 2010 delle linee guida per il primo biennio, sono state adesso divulgate le linee guida per il secondo biennio e il quinto anno per i percorsi degli istituti tecnici e degli istituti professionali, secondo quanto già previsto dal D.P.R. n. 87 e dal D.P.R. n. 88 del 15 marzo 2010 (rispettivamente regolamento di riordino degli istituti professionali e degli istituti tecnici): “il passaggio al nuovo ordinamento è definito da linee guida a sostegno dell’autonomia organizzativa e didattica delle istituzioni scolastiche, anche per quanto concernente l’articolazione in competenze, abilità e conoscenze dei risultati di apprendimento”.
    Le linee guida per il secondo biennio e il quinto anno sono contenute nelle direttive n. 4 e n. 5 (rispettivamente per tecnici e professionali) firmate il 16 gennaio dal Ministro.
    Si attende ora la registrazione da parte della Corte dei Conti e la pubblicazione in Gazzetta ufficiale.


    tecnica della scuola
    "L'esperienza è maestra di vita"



  5. #5
    Data Registrazione
    Feb 2010
    Messaggi
    37,534
    Post Thanks / Like
    Downloads
    48
    Uploads
    0

    Predefinito

    Integrazioni alla circolare sulle iscrizioni per percorsi Ifp, istituti professionali e tecnici


    Ad integrazione della C.M. n. 110 del 29 dicembre 2011 sulle iscrizioni al prossimo anno scolastico, il Miur ha pubblicato una circolare di integrazione (la C.M. n. 14 prot. n. 326 del 23 gennaio 2012), contenente alcune precisazioni relative alle iscrizioni alle classi terze degli istituti tecnici e professionali e ai percorsi Ifp.
    In particolare, il Ministero informa del parere favorevole della conferenza Stato, regioni e province autonome sugli schemi di decreti interministeriali relativi alle opzioni degli Istituti Tecnici e Professionali (seduta del 19 gennaio scorso), in seguito al quale sono stati predisposti gli elenchi nazionali delle opzioni relative agli Istituti Tecnici (tabella allegato 1) e agli Istituti Professionali (tabella allegato 2).
    Le opzioni – ricorda il Miur – saranno attivate dalle regioni e si riferiscono agli indirizzi o alle articolazioni dei percorsi del nuovo ordinamento già attivati dai medesimi Istituti a partire dall'a.s. 2010/2011. Pertanto, le famiglie degli alunni che frequentano il secondo anno del primo biennio degli indirizzi e delle articolazioni per i quali potranno essere autorizzate le opzioni, possono presentare la domanda di iscrizione per il percorso di studi relativo alla specifica opzione, sempre entro il termine del 20 febbraio 2012.
    Nella stessa seduta del 19 gennaio è stato anche sancito l'accordo sull’"Integrazione del Repertorio delle figure professionali di riferimento nazionale approvato con l'accordo in conferenza Stato–regioni del 27 luglio 2011", con il quale sono state ridefinite e ampliate le competenze tecnico-professionali della figura di "Operatore del benessere – indirizzo Estetica" ed è stato, inoltre, introdotta una nuova figura, denominata "Operatore del Mare e delle Acque interne". I dirigenti scolastici degli istituti professionali del settore "Industria e Artigianato" potranno dunque accogliere iscrizioni riferite anche a quest’ultima figura, purché sia prevista dalla programmazione regionale per l'a.s. 2012/2013.


    Tecnica della scuola

    "L'esperienza è maestra di vita"



  6. #6
    Data Registrazione
    Feb 2010
    Messaggi
    37,534
    Post Thanks / Like
    Downloads
    48
    Uploads
    0

    Predefinito

    Opzioni istituti tecnici e professionali

    Il Miur ha fornito alle organizzazioni sindacali informazioni sui tempi relativi alla definitiva emanazione dei decreti interministeriali che riguardano l'ulteriore articolazione in opzioni del triennio; in fase di predisposizione le schede relative alle discipline inserite nelle opzioni. La Flc Cgil chiede uno slittamento del termini di iscrizione alle classi terze dei nuovi percorsi.
    Il 26 gennaio si è tenuto un incontro al Ministero in cui i sindacati sono stati informati sulla situazione dei decreti interministeriali che riguardano l'ulteriore articolazione in opzioni nei percorsi del secondo biennio e del quinto anno degli istituti tecnici e degli istituti professionali.
    I rappresentanti del Miur hanno segnalato che la conferenza Stato-Regioni ha reso parere positivo sui decreti, che quindi a breve saranno inviati agli organi di controllo per la loro definitiva emanazione. Inoltre, sono in fase di predisposizione le schede relative alle discipline inserite nelle opzioni.
    E’ stato anche reso noto che è in fase di elaborazione la bozza di decreto concernente la ripartizione delle ore di compresenza degli insegnanti tecnico-pratici nel triennio, così come previsto dai regolamenti di riordino degli istituti tecnici e professionali.
    Per quanto riguarda le organizzazioni sindacali, in particolare la Flc Cgil ha avanzato la richiesta di “un breve slittamento della scadenza relativa alle iscrizioni alle classi di terze di questi nuovi percorsi”, ricordando che per l'anno scolastico 2010/2011, quando fu avviato il riordino della scuola secondaria di II grado, il termine per le iscrizioni venne fissato al 26 marzo.
    Inoltre, le Federazione della conoscenza ha sottolineato la necessità che “elemento necessario per l'attivazione dell'opzione sia la richiesta da parte delle scuole autonome”.
    Infine, l'Amministrazione ha dato ai sindacati ampie rassicurazioni che tutte le discipline, anche quelle di nuova istituzione, faranno riferimento alle attuali classi di concorso.


    Tecnica della scuola

    "L'esperienza è maestra di vita"



Informazioni Discussione

Utenti che Stanno Visualizzando Questa Discussione

Ci sono attualmente 1 utenti che stanno visualizzando questa discussione. (0 utenti e 1 ospiti)

Tag per Questa Discussione

Segnalibri

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •