A Cupertino l'attesissimo lancio dello smartphone senza Steve Jobs. La novità di maggior richiamo è Siri che consente di fornire comandi vocali complessi
Lastampa.it
«Dentro è tutto nuovo». Così il vicepresidente di Apple, Philip Schiller, ha presentato l’iPhone 4s, il nuovo gadget tecnologico targato Cupertino. Si tratta di una nuova versione dell’iPhone 4 potenziata dal chip dual core A5, lo stesso installato nell’iPad 2, che dovrebbe renderlo sette volte più veloce dell’originale.

Non siamo quindi di fronte a quell’iPhone 5 che, sull’onda delle indiscrezioni, tutti gli appassionati speravano di scoprire oggi. Sarà forse per questo che Wall Street ha punito il titolo, che si avvicina alla chiusura con un ribasso del 4%. Non c’è stata nemmeno, come si vociferava, un’apparizione del vecchio ad, oggi presidente, Steve Jobs. Ad aprire l’evento, allo Yerba Buena Center di San Francisco, è stato il suo successore Tim Cook, al debutto di fronte al pubblico.

«Per me è un privilegio lavorare alla Apple, amo quest’azienda» ha esordito Cook, che ha elencato i più recenti successi del gruppo, a partire dall’apertura di due nuovi Apple Store in Cina. Solo quello di Shanghai ha attirato 100mila visitatori nel primo weekend di apertura. Poi i numeri della Mela nel mondo: 357 Apple Store in 11 paesi, 58 milioni di Mac, 300 milioni di iPod, 16 milioni di canzoni scaricate da iTunes e oltre 18 milioni di applicazioni scaricate dagli utenti.

Cook conclude descrivendo i successi dell’iPhone e dell’Ipad (il 92% delle 500 aziende più importanti della lista di Fortune lo sta testando o utilizzando) per poi passare la parola a Scott Forstall, responsabile del sistema operativo iOS, del quale presenterà la versione 5. Tra le novità di iOs5, che verrà lanciato il prossimo 12 ottobre, una maggiore integrazione con Twitter e altri social network e un servizio di messaggistica istantanea riservato agli utenti del sistema operativo.

IOs5 sarà disponibile gratis per i possessori di iPhone 4, 3Gs, iPad 1 e 2 e iPod Touch. Novità in arrivo anche per il non fortunatissimo browser Safari, diventato più ’leggibilè. Sulla ribalta arriva poi il momento dell’iPhone 4s. Esteticamente identico all’originale, lanciato più di un anno fa, avrà una fotocamera da 8 megapixel e due antenne che consentiranno di migliorare la ricezione del segnale, la qualità del suono e la velocità di download dei dati. L’iPhone 4s potrà inoltre essere utilizzato sia su reti Gsm che Cdma.

La novità di maggior richiamo, oltre al già citato chip dual core A5, è però il nuovo dispositivo di comando e riconoscimento vocale Siri, che consente di fornire all’iPhone comandi vocali anche di una certa complessità. Siri è per ora disponibile solo in tre lingue (inglese, francese e tedesco) ma sarà presto esteso anche ad altre. Il prezzo di lancio dell’iPhone 4s, previsto per il 14 ottobre (ma in Italia arriverà solo il 28 ottobre) è di 399 dollari.

La vecchia versione sarà conseguentemente messa in vendita per 99 dollari. Scettiche le prime reazioni degli analisti. «Sono passati sedici mesi e tutto quello che hai è un processore A5 sull’iPhone 4 preesistente» ha chiosato l’analista di Bgc Partners Colin Gillis. Ma la sfida ad Android, lo smart phone di Google e Samsung ormai leader sul mercato Usa, forse è solo rimandata.