ROSA D'INVERNO
di
K.E. Woodiwiss
"Vermiglio un fiore tra neve d'inverno
fuor di stagione nel gelo eterno
come di bella dolore e scherno
bene a riparo presto è spuntato
dei rossi petali freschi aureolato
come frammento di cuore spezzato
della fanciulla che aspetta ogni giorno
del cavaliere lontano il ritorno
stanco di guerre, di cacce e frastuono.
Non morirai lì nella brughiera
rosa d'inverno:sorridi e spera,
il vero amore non è una chimera."
Siamo in Inghilterra, è il 1792. La storia narra della bella, affascinante e incredibilmente sfortunata Erinne Fleming, figlia del sindaco della città che sperpera tutti i suoi soldi nell'alcol e nel gioco d'azzardo, con un fratello diventato disabile dopo un duello. Avendo contratto numerosi debiti il padre di
Erinne cerca di darla in sposa a qualunque pretendente ricco che incontri. La ragazza, per quanto intelligente e ben istruita, non ha scelta che sopportare la pessima situazione in cui si trova, finché nella sua vita entra Christopher, l'uomo che ha sparato a suo fratello e che ha dato a suo padre del baro
ma per il quale prova un inevitabile attrazione, che si affretta a combattere con tutte le sue forze, dicendo di disprezzarlo.
Quando però il padre di Erinne decide di mettere la figlia "all'asta" lei, come ogni persona sana di mente avrebbe fatto, tenta la fuga, scappando con un cavallo e poche provviste, ma viene assalita dai cani e a salvarla accorre qualcuno che Erinne però non riesce a vedere perché perde subito i sensi.
Dopo diversi giorni di febbre, al suo risveglio Erinne scopre di essere a Saxton hall, la dimora di Lord Saxton, che è da poco tornato in città, il quale oltre ad essere il suo salvatore è anche l'uomo che si è preso cura di lei mentre era ammalata. Una volta ripresasi Erinne prega che la si lasci andare o che la si accompagni in qualunque posto purché non ha casa, ma il signore di Saxton ha dato alla servitù il preciso ordine di riportarla dritta da suo padre.
Una volta a casa Erinne è costretta a subire l'ingiustizia di essere messa all'asta e a "comprarsela" come sposa è proprio lord Saxton, mentre Christopher, che ha provato più volte a "farsi dare " Erinne in cambio della cancellazione del debito, ricevendo però un netto rifiuto da parte del padre di lei, si limita prende i soldi che gli devono lasciandola al suo destino.
Il giorno delle nozze Erinne fa la conoscenza del suo futuro sposo che indossa maschera e guanti ed è completamente vestito di nero: si dice si vesta così a causa di un'ustione dovuta all'incendio della sua dimora anni prima, che gli ha devastato il corpo. Erinne è spaventata da quell'uomo di cui non scorge il volto e che le appare come un orco, ma ben presto lui si rivela essere un vero gentiluomo, incredibilmente gentile e premuroso con la sua sposa, molto generoso, giusto e dal carattere fermo e forte, oltre che molto bravo con le armi. Sebbene Erinne sia terrorizzata, ben presto impara a rispettarlo, e Christopher si mostra molto comprensivo accettando di rimandare la prima notte di nozze fino a quando non si sentirà pronta. Intanto si mostra quanto mai costante non rinunciando a corteggiarla nonostante siano sposati e soggiogandola col suo incredibile fascino.
Ma ovviamente i problemi non sono solo quelli, infatti appare un misterioso bandito che va in giro ad uccidere la gente, un uomo mascherato di cui nessuno sa niente, senza contare il mistero riguardante l'attentato avvenuto anni primi alla vita di tutti i membri della famiglia Saxton che ha portato alla morte di alcuni componenti della famiglia e alla fuga dei restanti.
Come andrà a finire? Il vero amore trionferà
ma chi è il vero amore di Erinne? E chi sono i misteriosi briganti che hanno attaccato nei tempi passati Saxton hall e perché l'hanno fatto? E infine chi è il giustiziere che se ne va in giro la notte?
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