Pagina 12 di 21 PrimaPrima ... 21011121314 ... UltimaUltima
Risultati da 111 a 120 di 205

Discussione: Avviata la procedura per la rinnovazione concorso dirigenti scolastici

  1. #111
    Data Registrazione
    Feb 2010
    Messaggi
    37,533
    Post Thanks / Like
    Downloads
    48
    Uploads
    0

    Predefinito

    I 3 punti della agenda Monti sulla dirigenza scolastica

    Con l’ipotesi Mario Mauro al Miur ritornano al centro della discussione i punti dell’agenda Monti per il mondo della scuola, secondo i quali il grado di civiltà di un Paese si misura dal livello del suo sistema di istruzione e formazione Un sistema di istruzione e formazione di qualità deve avere come priorità inclusione, merito, flessibilità, personalizzazione dei percorsi, respiro internazionale, raccordo efficace con il mondo universitario e con quello del lavoro. Per ottenere ciò l’agenda Monti per i dirigenti scolastici prevede di:
    • riconoscere il ruolo e la professionalità dei dirigenti scolastici, dando loro autonomia e responsabilità di scelta per il raggiungimento dei risultati, promuovendo una leadership distribuita all’interno della scuola, che valorizzi professionalità e funzioni specifiche dei docenti;
    • realizzare un sistema di reclutamento dei dirigenti, con l’obiettivo di attrarre e selezionare professionalità con attitudini alla dirigenza, facendo una selezione che, in linea con tutte le esperienze internazionali, valorizzi le professionalità dimostrate dai docenti nelle esperienze di middle management ricoperte nella scuola; • aprire la dirigenza scolastica italiana al confronto internazionale ed in particolare a partnership con i colleghi europei, anche per la formazione in servizio.
    A questo punto la palla passa al Presidente della Repubblica per affidare il prossimo mandato al Presidente del Consiglio che sceglierà sicuramente le migliori competenze per il Miur.


    Tecnica della scuola
    "L'esperienza è maestra di vita"



  2. #112
    Data Registrazione
    Feb 2010
    Messaggi
    37,533
    Post Thanks / Like
    Downloads
    48
    Uploads
    0

    Predefinito

    Fuga di notizie e 976 quesiti errati nella preselettiva del concorso a Ds?

    Relativamente alla fuga di notizie risulterebbe che Google avrebbe memorizzato una cache3 dei documenti rispettivamente con le date del 6 luglio 2011 e 12 luglio 2011, correlate alla batteria dei 5.663 quesiti a risposta multipla da cui avrebbero dovuto essere estrapolate le 100 domande da sottoporre ai candidati nella prova preselettiva del concorso per dirigenti scolastici. Ciò significa che le due batterie erano scaricabili da Internet già in quelle date, a beneficio di pochi eletti che hanno potuto iniziare la preparazione con quasi due mesi d’anticipo rispetto alla pubblicazione ufficiale avvenuta in data 01.09.2011. In relazione a questo punto la sentenza del Tar del Lazio dice che le articolate osservazioni appaiono generiche ovvero soggettivamente opinabili. Inoltre sempre la parte ricorrente sostiene che ben 976 quesiti erano errati il che dimostra come la prima fase di elaborazione dei test preselettivi è stata connotata da difetto di istruttoria e opacità in ordine alla nomina della commissione di esperti ed ai criteri di predisposizione dei quesiti riconosciuta (dal Miur) erroneità di un quinto delle domande divulgate per la preparazione alla prova preselettiva, con la tardiva correzione degli errori, per di più resa nota attraverso semplici pubblicazioni web. Quindi i candidati che hanno avuto a disposizione poco più di 40 giorni per studiare e memorizzare la batteria dei quesiti, sarebbero stati fuorviati e costretti a studiare 1/5 delle domande sbagliate. A tal proposito la sentenza del Tar del Lazio afferma che la tesi di parte ricorrente non è condivisibile. Ed invero osserva il collegio che la brevità del tempo occorrente ai candidati per la preparazione della prova preselettiva e la circostanza della asserita tardiva comunicazione delle indicate 900 domande risultate errate non è idonea ad invalidare la procedura e lo svolgimento della prova preselettiva dato che le asserite circostanze fattuali, correlate ad eventi anteriori allo svolgimento procedimentale della prova medesima, non riverberano sulla par condicio dei candidati posti tutti sullo stesso piano agli effetti dell’accertamento del grado di professionalità e preparazione. Pertanto sulla base di queste considerazioni il Tar anche per questi due motivi aggiunti respinge il ricorso.

    tecnica della scuola
    "L'esperienza è maestra di vita"



  3. #113
    Data Registrazione
    Feb 2010
    Messaggi
    37,533
    Post Thanks / Like
    Downloads
    48
    Uploads
    0

    Predefinito

    CdS rigetta l’appello del Miur al concorso Ds in Campania

    Il Consiglio di Stato rigetta il ricorso in appello presentato dal MIUR, confermando, di fatto, il blocco delle prove orali del concorso per Dirigenti Scolastici in Campania Il Tar della Campania lo scorso 6 febbraio aveva accolto il ricorso di alcuni aspiranti Dirigenti scolastici esclusi dal concorso per non aver superato le prove scritte e conseguentemente non ammessi alla successiva prova orale. Dopo quasi tre mesi e mezzo il Consiglio di Stato rigetta il ricorso in appello presentato dal MIUR, confermando, di fatto, il blocco delle prove orali del concorso per Dirigenti Scolastici in Campania. Si ricorda che la Procura di Napoli sta indagando su un dirigente di un ufficio scolastico provinciale coinvolto nel concorso. Le Fiamme Gialle, infatti, su disposizione della stessa Procura, hanno perquisito gli uffici presso il Provveditorato di Caserta, l’ abitazione del dirigente e il suo ufficio presso il ministero della pubblica istruzione a Roma, dove conservava un incarico. Inoltre da alcuni candidati casertani al concorso a DS erano state sollevate diverse irregolarità riguardanti le incompatibilità per alcuni componenti della commissione esaminatrice. In particolare nelle denunce si riferiva di componenti di commissione referenti di un sindacato; di componenti che avevano fatto parte del comitato scientifico ed erano stati docenti di un corso di preparazione al concorso; di componenti che avevano svolto un master di preparazione al concorso dove tra i partecipanti al master ben nove candidati avevano superato le prove scritte del concorso. Dopo questo rigetto amministrativo l’udienza di merito rimane fissata per il 03/07/2013.


    Tecnica della scuola
    "L'esperienza è maestra di vita"



  4. #114
    Data Registrazione
    Feb 2010
    Messaggi
    37,533
    Post Thanks / Like
    Downloads
    48
    Uploads
    0

    Predefinito

    Concorso dirigenti scolastici Toscana: Consiglio di Stato annulla decisione TAR

    Per ora i dirigenti assunti dal 1° settembre 2012 restano al loro posto. La decisione di merito è prevista per il 2 luglio prossimo La vicenda (senza fine) del concorso per il reclutamento dei dirigenti scolastici continua E’ di queste ore la notizia che la VI Sezione del Consiglio di Stato, con una serie di decreti monocratici datati 30 maggio 2013, ha accolto le istanze cautelari del Minsitero dell’Istruzione e dell’USR della Toscana decidendo così di sospendere gli effetti delle decisioni già assunte dal TAR in merito al concorso svoltosi in quella regione. Il prossimo appuntamento è già stato fissato per il 2 luglio 2013 quando la Camera di consiglio si riunirà per decidere sul merito della questione. Per intanto i docenti assunti nel ruolo dei dirigenti scolastici a partire dal 1° settembre 2012 restano al loro posto.

    Tecnica della scuola
    "L'esperienza è maestra di vita"



  5. #115
    Data Registrazione
    Feb 2010
    Messaggi
    37,533
    Post Thanks / Like
    Downloads
    48
    Uploads
    0

    Predefinito

    Concorso a Ds in Lombardia: con la conclusione dell’udienza si aprono i commenti

    Si è conclusa la tanto attesa udienza presso il Consiglio di Stato riguardante le buste del concorso per dirigenti scolastici svolto in Lombardia. Dopo qualche ora dalla conclusione dell’udienza nei siti web della Disal e dell’Anp sono pubblicati i commenti a caldo sull’argomento ricorso Il comunicato della Disal recita dice: “Si è conclusa poco fa la l’udienza del Consiglio di Stato a Roma per la questione delle Dirigenze scolastiche in Lombardia. Tutte le componenti della causa erano presenti. L’avvocato Zenga, in rappresentanza di alcuni concorrenti al concorso, ha chiesto al Consiglio di Stato una rapida pubblicazione della sentenza così da risolvere il problema della scuola lombarda. Come associazione confidiamo che la sentenza venga pubblicata al più presto per evitare che ulteriori prolungamenti producano un esito negativo per i tempi non più sufficienti per dare alle scuole nuovi presidi titolari. In assenza di giusta soluzione, i dirigenti di Disal valuteranno iniziative a difesa del bene delle scuole e della dignità della propria professione, poiché fin dall’inizio Disal ha ritenuto un grave danno, alla scuola in genere, a ciascuna delle Istituzioni scolastiche implicate ed alla professione dirigente la mancanza di un Capo di Istituto stabile e quindi in condizione di potersi dedicare alle esigenze della comunità scolastica“.
    E il comunicato dell’Anp: “Si è conclusa attorno alle 16.00 di oggi l’attesa udienza alla VI Commissione del Consiglio di Stato per discutere il merito relativo al ricorso dell’amministrazione contro la sentenza del Tar Lombardia che aveva annullato la correzione delle prove scritte per una presunta trasparenza delle buste contenenti i nominativi dei candidati. Sono state sentite le parti. Presenti per l’amministrazione l’avvocato dello Stato, avv. Federico Basilica e, per gli idonei del concorso, l’avv. Pierpaolo Pugliano. Il presidente Severini ha dato la parola all’avv. Basilica che ha richiamato i due pareri tecnici forniti per l’amministrazione dal Poligrafico dello Stato e su incarico del presidente della VI sez. Giorgio Severini dal prof. Teodoro Valente, Università La Sapienza. Secondo entrambi tali pareri il valore medio di opacità delle buste non era inferiore al 96%, più che sufficiente a mantenere la riservatezza dei dati anagrafici contenuti nelle buste sol che si pensi che basta il 90% di opacità per garantire il segreto postale. Inoltre, l’avv. Pugliano ha aggiunto che la parte resistente non ha fornito i nominativi di chi avrebbe tratto vantaggio o svantaggio dalla situazione, basando le proprie argomentazioni unicamente sul fatto che con determinati espedienti le buste potrebbero lasciare intravedere i nominativi dei candidati. Ma se così fosse successo e se ci fossero le prove che questo è successo di ciò dovrebbe occuparsi il tribunale penale a seguito di una denuncia che non è stata presentata. Gli avvocati di parte resistente in risposta hanno sostenuto che effettivamente solo utilizzando determinati artifici (svuotare l’aria contenuta nelle buste o in particolari condizioni di luce) sarebbe stato possibile per alcuni soggetti interpretare e leggere il contenuto delle buste medesime. Ovviamente bisognerà attendere la sentenza con fiducia“. Visti i complessi risvolti tecnici e le argomentazioni che l’insieme del contendere presenta, poco o nulla si può anticipare sull’esito finale del ricorso. Rimaniamo in attesa.

    Tecnica della scuola
    "L'esperienza è maestra di vita"



  6. #116
    Data Registrazione
    Feb 2010
    Messaggi
    37,533
    Post Thanks / Like
    Downloads
    48
    Uploads
    0

    Predefinito

    I carabinieri prelevano le prove scritte del concorso a Ds in Basilicata

    Dalla cronaca di un quotidiano locale della Basilicata si apprende che il concorso per Dirigenti scolastici svolto nella stessa regione potrebbe essere rimesso in discussione da un’inchiesta dei militari del reparto operativo dei carabinieri e della sezione di polizia giudiziaria competenti per territorio. I candidati aspiranti Dirigenti scolastici “lucani” che si presentarono il 10 ottobre del 2011 alla prima prova preselettiva sarebbero stati 674. A passarla sono stati in 147 che tra il 14 e il 15 dicembre si sono recati nelle aule del liceo “Gianturco” di Potenza per le due prove scritte. In quel periodo alcuni docenti lamentarono che qualcosa non fosse andato per il verso giusto, viste le valutazioni che portarono solo 63 cabdidati ammessi a sostenere la prova orale. Infatti, a partire dal 9 maggio del 2912 all’Isis “Da Vinci” di Potenza iniziarono gli orali, ma allo stesso tempo anche primi ricorsi amministrativi. Dal primo settembre 2012 i nuovi presidi hanno preso servizio negli istituti (18 comprensivi e 4 superiori) di Matera, Potenza, Venosa, Melfi, Barile, Scanzano Jonico, Bernalda, Ruoti, Stigliano, Tricarico, Albano di Lucania, Atella, Rapolla, Policoro, Lavello, Moltalbano Jonico e Picerno. Tutto sembrava concluso nel migliore dei modi, ma oggi riaffiorano dubbi e sospetti tutti da provare in sede penale che, come dice l’articolo del Il Quotidiano della Basilicata, si basano sul fatto che qualcuno dei 63 idonei e pure dei presidi già immessi a ruolo sia stato favorito oltremisura.


    Tecnica della scuola
    "L'esperienza è maestra di vita"



  7. #117
    Data Registrazione
    Feb 2010
    Messaggi
    37,533
    Post Thanks / Like
    Downloads
    48
    Uploads
    0

    Predefinito

    Concorso Ds Sicilia 2004: strage di innocenti?

    Con nota n. 13343 del 21/6/2013 l’Usr della Sicilia trasmette l’esito della ricorrezione degli elaborati (legge 202/2010) dei candidati bocciati nel 2006 agli orali ma, idonei agli scritti. E le sorprese sono tante: 86,8% i bocciati Su 106 elaborati (già valutati positivamente dalla precedente Commissione del 2006) ben 92 non superano la ricorrezione, mentre solo 14 sono risultati idonei. Numeri impietosi che sicuramente faranno scattare proteste su proteste. Infatti, la ricorrezione decreta una bocciatura dell’86,8%, lasciando passare al corso concorso previsto dalla legge 202/2010 solo il 13.2% degli aspiranti presidi. Si ricorda che la legge 202 suddivise tutti i partecipanti al concorso annullato in tre categorie distinte : 1) I docenti in servizio come dirigenti perché idonei; 2) I docenti non in servizio come dirigenti ma idonei; 3) I docenti che avendo consegnato i due elaborati scritti avrebbero subito una seconda ricorrezione. Per quest’ultima categoria non si specificò se fra questi dovevano intendersi anche coloro che avevano già superato gli scritti. Per effetto della legge 202/2010 a novembre 2012 veniva conclusa la ricorrezione ripescando 51 candidati (di cui uno deceduto) e dando, quindi, il via al corso di formazione. Il 15 gennaio del 2013 si apre ufficialmente il corso di formazione escludendo i candidati idonei allo scritto del primo concorso. A questo punto i 106 candidati idonei allo scritto del primo concorso fecero ricorso al Tar Lazio, che permise a soli 35 dei 106 ricorrenti di poter frequentare il corso di formazione con la clausola della ricorrezione. Riassumendo dei 106 candidati idonei allo scritto del primo concorso solo 14 sono stati promossi e 92 sono stati valutati negativamente. Inoltre dei 14 promossi soltanto 4 furono ripescati a suo tempo dal Tar Lazio. Viste la percentuali sopra descritte la domanda nasce spontanea: abbiamo assistito a una strage di innocenti?


    Tecnica della scuola
    "L'esperienza è maestra di vita"



  8. #118
    Data Registrazione
    Feb 2010
    Messaggi
    37,533
    Post Thanks / Like
    Downloads
    48
    Uploads
    0

    Predefinito

    Dirigenti, terremoto giustizia

    Il nuovo anno a rischio continuità, ricorso di massa alle reggenze. Oggi vertice al ministero
    In Lombardia, ricorrezione degli scritti e nuovi orali, 355 posti. L’Abruzzo ha visto annullare la graduatoria definitiva, 68 nomine pronte. Calabria, scritti sospesi, 108 posti. In Campania sono in attesa di sapere se ci saranno gli orali: a gara 224 incarichi. La Toscana ha 112 neodirigenti nominati, ma la sentenza di merito è prevista per novembre e chissà come finirà.
    Il Molise ne conta solo 16 di nomine da fare, ma pure qui il concorso è stato annullato. Il Lazio con i suoi 215 nuovi presidi potrebbe invece farcela, ma le code giudiziarie potrebbero anche rivelare sorprese. A conti fatti, oltre il 40% degli incarichi a preside, messi a concorso nel 2011 attraverso procedure regionali, oggi è in bilico sotto la spada di Damocle della giustizia amministrativa.
    Vizi formali e meno, buste troppo trasparenti in cui sono stati inseriti gli elaborati, presidenti di commissioni che non erano presenti ai lavori, incompatibilità manifeste… Consiglio di stato e Tar hanno evidenziato nella selezione di 2.386 dirigenti errori e superficialità dell’amministrazione scolastica che danneggiano anche quanti hanno superato con impegno e buona fede le prove.
    Quando infatti si annullano prove o graduatorie, non c’è più certezza per nessuno. Gli oltre 400 candidati lombardi che hanno superato gli scritti, da ricorreggere dopo la sentenza del Consiglio di stato, chiedono ora a gran voce al ministro dell’istruzione, MariaChiara Carrozza, un decreto che faccia salve le loro posizioni. Quello che è certo è che la continuità è a rischio e che all’inizio del nuovo anno, mancando i dirigenti titolari, ci sarà un ricorso di massa alle reggenze, con presidi a mezzo servizio su più sedi. Oggi ci sarà al ministero dell’istruzione un vertice con i sindacati per fare chiarezza su quanto avvenuto, mentre chi rischia di dover rifare un concorso vinto prepara a sua volte il ricorso per danni. «Si è creata una spirale di cui non si vede la fine e che solleva pesanti interrogativi sulla stessa credibilità delle procedure di reclutamento», dice Francesco Scrima segretario della Cisl scuola. «Servono nuove procedure, gestite a livello nazionale che garantiscano imparzialità e trasparenza», invoca Mimmo Pantaleo, segretario Flc-Cgil. Intanto dalle parti di Pdl e Lega ritorna il tamtam delle assunzioni dirette.



    Eduscuola
    "L'esperienza è maestra di vita"



  9. #119
    Data Registrazione
    Feb 2010
    Messaggi
    37,533
    Post Thanks / Like
    Downloads
    48
    Uploads
    0

    Predefinito

    Concorso DS in Lombardia: c’è del metodo nella follia?

    Non cessano i commenti e le riflessioni sulla notizia, data in anteprima da DiSAL e poi ripresa con evidenza anche dai media nazionali, della bocciatura da parte del Consiglio di Stato del ricorso presentato dal Miur contro l’annullamento del concorso a Dirigente scolastico svoltosi in Lombardia.
    Sentenza definita con vari appellativi: incredibile, sconcertante, addirittura “una follia”, come ha detto il segretario della Flc Cgil Lombardia. Ma da eseguire al più presto, come subito chiesto dai sindacati, dalle associazioni e dallo stesso assessore all’istruzione, Valentina Aprea. Per non perdere altro tempo, si è detto.
    Eppure molti dubbi e critiche si sono concentrati sulla sentenza: per il fatto che l’irregolarità (la lettura dei nomi attraverso buste trasparenti) sia stata solo ipotizzata e non dimostrata; per il fatto che in altre regioni si sono usate le stesse buste senza che alcuno avanzasse obiezioni; per il disaccordo tra periti sulla trasparenza delle buste; per l’enorme ritardo del contenzioso e della sentenza.
    Perché allora quasi tutti si affrettano a chiedere che il concorso venga di fatto ripetuto ricorreggendo tutte le prove di tutti i candidati? Viene il sospetto che in realtà dietro la follia della sentenza del Consiglio di Stato ci sia del metodo, un disegno razionale, e forse anche un po’ cinico: quello di riaffermare, costi quel che costi, il primato della norma astratta e il potere dei suoi custodi.
    Ma perché gli altri stakeholders dovrebbero stare al gioco?
    Non sarebbe il caso per il futuro di cominciare a progettare, e sperimentare, un modello di concorso diverso, affidato alle scuole stesse (o alle loro reti), come si fa per esempio nel Regno Unito? Un rifiuto a priori farebbe pensare che dietro le follie concorsuali e giurisdizionali del nostro tempo ci sia una ramificata alleanza conservatrice, cui partecipano molti soggetti cointeressati di fatto (non a parole) a che nulla cambi.


    Tuttoscuola
    "L'esperienza è maestra di vita"



  10. #120
    Data Registrazione
    Feb 2010
    Messaggi
    37,533
    Post Thanks / Like
    Downloads
    48
    Uploads
    0

    Predefinito

    Concorso docenti, in arrivo una norma salva tutto e tutti. Ma solo per la Lombardia

    Rispondendo ad un question time alla Camera, il Ministro ha detto che occorre un intervento normativo che contemperi il doveroso rispetto del giudicato: verrà inserito in un prossimo provvedimento urgente del Governo. Carrozza ha poi disposto la trasmissione degli atti alla Corte dei conti, per verificare eventuali responsabilità per danno erariale. E promesso che vuole ridurre certe procedure inutilmente complesse. Infine, ha sostenuto che per le altre regioni gli effetti del contenzioso sarebbero ridotti. Ma per politici e sindacati la “partita” non riguarda solo la Lombardia: in troppe regioni l’avvio del nuovo a.s. sarà difficoltoso. La querelle giudiziaria sul concorso per dirigenti scolastici si potrebbe risolvere con l’introduzione di una imminente norma salva tutto e tutti. Ma solo per la selezione della Lombardia, che è anche l’unica regione per la quale si è espresso (con la richiesta di rifacimento delle prove scritte) il Consiglio di Stato. A sostenerlo è stato, il 24 luglio, durante un question time alla Camera, il ministro dell’Istruzione, Maria Chiara Carrozza. Che ha sottolineato, per la prima volta sull’argomento, l’esigenza di adottare un intervento normativo “che contemperi il doveroso rispetto del giudicato con l’esigenza di dotare il più ampio numero di scuole della loro figura di vertice”. Carrozza ha anche annunciato pubblicamente che la norma verrà inserita in un prossimo provvedimento urgente del Governo. Per poi spiegare il motivo di questa decisione: nella maggior parte delle Regioni non sarebbero stati avviati contenziosi e il concorso per dirigenti scolastici si è già concluso regolarmente con l’immissione in servizio dei vincitori. Quindi gli effetti del contenzioso descritto sarebbero meno importanti.
    In cinque regioni – ha spiegato il Ministro – ci sono state effettivamente pronunce giurisdizionali di accoglimento contro gli atti della procedura (in Campania una pronuncia cautelare; in Abruzzo sentenza di primo grado; in Molise è pendente il giudizio di appello; per la Toscana il Consiglio di Stato, su richiesta del Ministero, ha sospeso la sentenza di primo grado. Tuttavia, ha tenuto a precisare Carrozza, “in alcune di queste regioni il numero dei posti a concorso o di quelli disponibili in organico è molto limitato, sicché – ha assicurato – gli effetti del contenzioso descritto sono ridotti”.
    Indubbiamente, la situazione più grave è quella della Lombardia, dove un errore nella scelta delle buste contenenti il cartoncino con le generalità dei candidati ha determinato l’annullamento di alcune fasi della procedura, che dovranno essere rinnovate. Di conseguenza, il concorso non si concluderà in tempo per dotare dei nuovi dirigenti molte scuole attualmente scoperte: non ci sono i tempi tecnici per poter fare tutto daccapo in un solo mese (tanto manca all’inizio della scuola). Carrozza lo sa bene. E per questo ha fatto sapere di avere “disposto la trasmissione degli atti alla Corte dei conti, perché valuti le eventuali responsabilità per danno erariale”. In ogni caso, ha concluso il Ministro, mi impegnerò in prima persona per l’avvia di un serio processo di “semplificazione delle procedure inutilmente complesse”. Insomma, il tipo di intervento che adotterà Carrozza per il concorso della Lombardia non è ancora chiaro. Di sicuro, però, la volontà a trovare una soluzione ed in breve tempo (che non lasci centinaia di scuole senza dirigente) è evidente.
    L’interrogazione urgente formulata al Ministro aveva come prima firmataria la capogruppo Pd in commissione Cultura Maria Coscia. Che aveva posto il problema non limitandolo alla Lombardia: in diverse regioni sono aperti contenziosi legali e serve – ha spiegato Coscia – che il Governo “provveda ad adottare le misure necessarie per superare questo stallo che può compromettere la funzionalità di molte scuole nonché il regolare avvio del prossimo anno scolastico”.
    Quella dei dirigenti è ormai diventata una “partita” di carattere politico. Proprio in Lombardia, il gruppo consiliare della Lista Maroni ha presentato una mozione, nella quale si esorta la Giunta regionale lombarda a stimolare “il Miur a procedere con decretazione d’urgenza per l’assegnazione provvisoria dei ruoli di presidenza di docente incaricato, tutelando nell’attesa degli esiti degli scritti il posto già occupato dai ‘docenti incaricati’ presso la scuola di provenienza”. Per i consiglieri leghisti, Marco Tizzoni e Antonio Saggese, l’obiettivo è che “le scuole lombarde abbiano, come è giusto, docenti incaricati ad esse dedicati, col fine di salvaguardarne il ruolo istituzionale, garantendo una costante e puntuale formazione delle future generazioni”.
    A livello di sindacati, qualche giorno fa è tornato sulla questione l’Anief. Che ha chiesto all’amministrazione di “aspettare l’esito di tutti gli appelli. Ma anche provvedere da subito all’assunzione degli idonei e rinnovare la procedura concorsuale per tutti i ricorrenti, sottoposti ad una prova preselettiva viziata da irregolarità e quiz errati”. Il sindacato guidato da Marcello Pacifico ritiene anche che i concorsi per dirigenti, banditi nell’estate di due anni fa, oggi a rischio annullamento non si limitano a quelli della Lombardia: tanto che, sommando anche le altre regioni, sono migliaia i ricorrenti, in tutte le regioni, che attendono ancora di sapere l’esito definitivo da parte della giustizia sulle discusse prove preliminari.
    Dai calcoli dell’Anief risulta che dal 1° settembre saranno senza “ds oltre 1.100 istituti, a cui bisogna aggiungere le quasi 600 reggenze per le scuole sottodimensionate e alcune centinaia di disponibilità che annualmente si vengono sistematicamente a verificare. È evidente che se una scuola su quattro in Italia è priva della sua guida naturale, il capo d’istituto, divenuto praticamente indispensabile con l’entrata in vigore dell’autonomia scolastica, il Miur – ha concluso il sindacalista siciliano – non può più permettersi alcuna battuta a vuoto”.




    Tecnica della scuola
    "L'esperienza è maestra di vita"



Pagina 12 di 21 PrimaPrima ... 21011121314 ... UltimaUltima

Informazioni Discussione

Utenti che Stanno Visualizzando Questa Discussione

Ci sono attualmente 1 utenti che stanno visualizzando questa discussione. (0 utenti e 1 ospiti)

Tag per Questa Discussione

Segnalibri

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •