Il danese si è fermato di nuovo in allenamento: non ci sarà sabato sera a San Siro. Sissoko: "La partita contro i nerazzurri? È come un derby. L'affetto dei tifosi mi rende orgoglioso, mi era già successo in Spagna ma non in Inghilterra: però questa sfida mi ricorda Liverpool-Manchester".

TORINO, 19 novembre 2008 (gasport) - Momo Sissoko è particolarmente carico in vista della sfida a San Siro contro l'Inter. Il centrocampista è stato ospite della serata organizzata dallo Juventus Club Doc Valsessera con il compagno Cristian Molinaro: "Sentire il calore della gente fa piacere, si avverte l'affetto dei tifosi e questo mi rende orgoglioso. Mi era già capitato in Spagna, non in Inghilterra. Tutti mi hanno chiesto i tre punti contro l'Inter e di segnare. Speriamo, sarebbe bello".

COME AL LIVERPOOL
- Sissoko, ora che si è perfettamente ambientato nel campionato italiano, tiene particolarmente alla partita di sabato: "Quest'anno la sento di più perché ora siamo lì, a ridosso della vetta e la vivo come un derby speciale. Io ho giocato nel Liverpool e la sfida con il Manchester aveva un'importanza diversa rispetto al derby con l'Everton. Qui è la stessa cosa: sento di più la partita contro l'Inter che quella contro il Toro". Sissoko non è il solo a dare alla gara di sabato un significato particolare, come conferma Cristian Molinaro: "Viviamo l'attesa con una tensione positiva. La squadra è carica e ora aspettiamo il rientro dei Nazionali per preparare al meglio la partita. È stata sempre una gara prestigiosa, ma quest'anno le squadre si equivalgono e dunque ci teniamo ancora di più".

IBRA E DEL PIERO - Ibrahimovic contro Del Piero è una sfida nella sfida? "Le squadre stanno dimostrando di sapersi esprimere ad alti livelli grazie a tutti i giocatori - commenta Molinaro - ma è chiaro che loro stanno facendo la differenza. Il nostro obiettivo è fare bene come l'anno scorso, per poi permettere ai nostri campioni di essere determinanti".

POULSEN K.O. - Claudio Ranieri rischia di perdere Poulsen per la sfida contro l'Inter. Il centrocampista danese da pochi giorni aveva ripreso ad allenarsi con i compagni e sembrava completamente recuperato. Ma oggi durante la partitella si è fermato di nuovo. Difficile capire se si tratti di un riacutizzarsi del precedente infortunio all'adduttore oppure un nuovo fastidio, Poulsen verrà visitato domani dallo staff sanitario bianconero ma a questo punto potrebbe non farcela a recuperare in tempo per sabato. Ha sentito male dopo 20 minuti dall'inizio della partitella, ha smesso di giocare e dopo un breve colloquio con Claudio Ranieri ha abbandonato il terreno di gioco direzione spogliatoi accompagnato dal preparatore Scanavino. Non zoppicava, segno evidente che non si tratta di una ricaduta seria, e nei prossimi giorni Ranieri deciderà se aggregarlo o meno al gruppo per la trasferta di Milano. In ogni caso non c'è emergenza a centrocampo: contro l'Inter dovrebbero partire Sissoko e Tiago dal primo minuto, anche se il portoghese tornerà a Torino soltanto venerdì dopo la partita della Nazionale in Brasile. Rimane favorito lui, anche se Marchisio sta bene e in caso di stanchezza potrebbe sostituire Tiago accanto a Sissoko dal primo minuto.