Sabato 12 marzo la gara a squadre: vince chi riesce a violare più access point.

Armati di notebook e antenne direzionali, ragazzi e appassionati di ogni età daranno vita sabato 12 marzo a Milano alla «Cracca Al Tesoro» (Cat), una versione moderna e tecnologica della più tradizionale caccia al tesoro. La zona di Corso Como si trasformerà nel pomeriggio in un campo di battaglia tecnologico per il gioco a squadre che chiamerà a raccolta hacker da tutta Italia per cimentarsi in una sfida all’ultimo byte. Il gioco è studiato per iffrire un campo di gioco, dove esercitarsi nel pieno rispetto delle regole in un’attività che normalmente è illegale.
Di prova in prova, le squadre arriveranno, alla fine del percorso, a tentare di superare l’ultima barriera. In palio per i vincitori ci saranno premi tecnologici e magliette a tema, ma soprattutto la soddisfazione di avere sfidato e vinto esperti a livello mondiale.
Per partecipare basta avere un computer portatile, una connessione Internet wireless e una bella dose di competenza tecnologica. I partecipanti potranno mettersi alla prova, sfidando i sistemi di sicurezza, progettati da esperti delle principali organizzazioni di lotta alla criminalità informatica nazionale e internazionale.
Saranno questi ultimi a costruire una vera e propria «War Situation Room», ossia un centro di controllo superprotetto e inaccessibile, dove non solo saranno definite barriere tecnologiche da «hackerare», ma da cui verranno anche tenuti sotto controllo i movimenti di tutte le squadre.
Dietro a questo «hacking game» c’è infatti una squadra di superesperti di sicurezza tecnologica, consulenti di tutte le principali organizzazioni di lotta alla criminalità informatica nazionali ed internazionali. Tra gli ospiti di quest’anno c’è anche Jon Oberton, responsabile antifrode mondo del servizio di pagamenti online, PayPal.


La Stampa