beh... io le mie esperienze le ho avute e non credere che sono un figlio di papà...

Diciamo che ho imparato prima a lavorare e poi a capire la vita... I miei genitori non mi hanno mai dato un soldo e se volevo qualcosa dovevo andare a guadagnarmela nelle attività di famiglia. Fin dalle scuole elementari al mattino mi alzavo presto ed andavo a lavorare in un bar, poi ad ora di scuola mi davano il cambio... per poi ritornare al pomeriggio, e riuscivo anche ad avere discreti risultati a scuola, anche se non eccellenti dato che seppur ne avessi le capacità i libri non mi son mai piaciuti più di tanto, anche se il diploma comunque lo ho preso. In estate invece mollavo tutto e me ne andavo a fare l'operatore di macchine agricole, e nella fattispecie le mietitrebbiatrici del grano.. e questo fin dai 14/15 anni, un lavoro brutto, sporco e pericoloso anche.

Ovviamente oltre a questo ho fatto sempre il meccanico (mio attuale lavoro) e già alle scuole medie smontavo e rimontavo motori di auto senza alcun problema, ovviamente per ripararli e non scassarli copme fanno in tanti.

E tanto per gradire mi son giocato anche la funzionalità di un occhio sul lavoro e l'altro mi son beccato na bella infezione virale che mi sta facendo dannare.

Poi se vuoi ancora altre storie possiamo metterci in collaborazione e ti faccio scrivere una enciclopedia di quante ne ho passate... ti nomino mio biografo ufficiale

Detto questo a volte quando vedo i miei figli che non gli manca uno spillo e fanno anche i capricci... beh... mi vien mooolto da pensare....