A dicembre l'offerta per i più piccoli

Dopo Premium Calcio con le dirette delle partite di Serie A, Premium Gallery con i suoi tre mondi ricchi di film e telefilm (Joi, Maya e Steel) dall'8 dicembre arriva Premium Fantasy, quattro proposte di qualità per bambini e ragazzi. Il pacchetto (8 euro al mese se acquistato solo, 4 se abbinato ad uno degli altri) è composto dai quattro canali Disney Channel, Playhouse Disney, Cartoon network e Hiro (la nuova proposta confezionata da Mediaset).
"E' un'offerta di grande qualità per bambini e ragazzi", ha detto il vicepresidente Piersilvio Berlusconi, "tenendo anche conto che le ore dedicate ai bambini nella tv generalista non sono così tante''. E l'occasione della presentazione della nuova proposta è anche l'occasione per fare un bilancio sulle vendite delle tessere prepagate. "Siamo soddisfatti", ha aggiunto Berlusconi, "Dal 2005 ad oggi sono state vendute 2.700.000 tessere".

E sul versante , invece, palinsesti Mediaset arriva l'autocritica del vice presidente: "Non è una bella stagione, errori ne abbiamo fatti e non stiamo brillando per risultati eccezionali: Italia 1 e Retequattro non hanno problemi, ma Canale 5 è stata sotto le aspettative. Ci sono stati esperimenti che non sono andati bene, abbiamo anche sbagliato - ha aggiunto - comunque ci sono le trasmissioni storiche che invece hanno retto benissimo''. Proprio a proposito della sfida lanciata a C'è posta per te da Pippo Baudo e in relazione ad alcune dichiarazioni del conduttore (in conferenza ha detto "Ma chi sarà mai questa De Filippi?", peccato che poi l'abbia doppiato negli ascolti), Piersilvio Berlusconi ha replicato: ''sono affermazioni che non meritano risposta, la risposta sono i risultati''. Per poi proseguire: ''Maria De Filippi con C'e' posta per te ha fatto ancora una volta risultati eccezionali e anche Amici sta andando benissimo''. Sul versante nuovi acquisti Berlusconi rivela l'arrivo di Piero Chiambretti su su Italia 1 da gennaio. Il conduttore piemontese dovrebbe condurre una trasmissione tre volte alla settimana in seconda serata.
La raccolta pubblicitaria
Inevitabile parlare anche della raccolta pubblicitaria di Mediaset e qui Berlusconi non si è sbilanciato in previsioni: "La visibilità sui mesi a venire o sul 2009 è bassissima: sono mesi di navigazione a vista", ha dichiarato sottolineando tuttavia come "in un contesto davvero complicato e difficile Mediaset si sta difendendo molto bene. Nei primi dieci mesi la pubblicità delle reti italiane è cresciuta dell'1,6%, cosa che è già un bell'andare". Mediaset riuscirà quindi a fare risultati molto vicini allo scorso anno. Per Telecinco il mercato resta difficile, anche percheè si confronta con il boom dello scorso". Quindi, ha proseguito, "per quanto riguarda la redditività in calo, questo non riguarda i budget per i ricavi della pubblicità in Italia, bensì il calo mostrato dalla Spagna".
Berlusconi ha poi ribadito la linea di rigore sui costi che il gruppo di Cologno Monzese ha adottato ormai da anni. "Uno dei grandi valori di Mediaset in questi anni è stata la capacità di controllare i costi. Negli ultimi sette anni la crescita è stata inferiore a quella dell'inflazione e nel 2009 il rigore sarà ancora superiore: stiamo lavorando a un ulteriore miglioramento e l'obiettivo sara' di contenere la crescita dei costi televisivi tra lo zero e l'uno per cento".

Confermata, infine, l'intenzione di crescere all'estero, laddove vi saranno le opportunità: "Il momento è di difficoltà generale, ma anche di grandi opportunità. Noi ci guardiamo intorno, ma è presto per parlare di un progetto in modo specifico", ha dichiarato quindi senza fornire indicazioni sull'andamento del manifestato interesse nei confronti della spagnola Digital Plus, la pay tv messa in vendita dal gruppo Prisa, o della britannica Itv, per la quale aveva manifestato interesse la controllata Endemol.

tgcom