Il genere è a metà tra il poliziesco e la commedia: i protagonisti sono una coppia di coniugi entrambi poliziotti, ma la fiction si rivolge ad un pubblico di tutte le età. Infatti, pur essendoci casi di omicidio, non c'è praticamente nessuna scena di violenza.
La città in cui si svolgono i fatti narrati è Roma, la capitale d'Italia. Il clima romanesco è di particolare rilievo in questa fiction, ma gli argomenti trattati interessano indiscriminatamente tutti gli italiani.
La Lux Vide, la casa di produzione di questa serie, è la stessa di Don Matteo e di altre note fiction andate in onda sulla Rai. Ovviamente ogni fiction non è uguale ad un'altra solo perché hanno la casa di produzione in comune, ma nelle fiction della Lux Vide ci sono alcuni caratteri comuni: lo scopo educativo del telefilm, che non propone solo scene d'azione in cui l'unico scopo è catturare il colpevole, ma personaggi molto realistici, storie che affrontano problemi veri e che parlano di essi confrontando i vari punti di vista che ci possono essere.
Diego Santamaria, il protagonista interpretato da Flavio Insinna, per molti versi ricorda il capitano dei carabinieri Flavio Anceschi, ruolo ricoperto dallo stesso Insinna per cinque stagioni nella serie Don Matteo. Entrambi i personaggi sono contraddistinti per bontà d'animo, amore per la legalità, impegno e serietà nello svolgere il proprio mestiere di tutore dell'ordine. Divergono invece in quanto Santamaria appare più estroverso, mentre Anceschi è più rigido e severo nei confronti dei subalterni e della sua compagna, e cerca di nascondere i suoi veri sentimenti.
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