I manifestanti: la Rete resti neutra

Proteste davanti agli uffici californiani di Google, dove circa un centinaio di persone ha manifestato contro la sua controversa proposta presentata assieme a uno dei maggiori operatori tlc Usa, Verizon, per regolare il traffico su internet creando una "doppia velocità" per i contenuti, ovvero dando maggiore velocità e visibilità a quelli a pagamento. Lo riferisce la Bbc online. «Google ha tratto beneficio da una rete aperta e gratuita e ora pensa di passare sopra tali principi», ha detto James Rucker di ColourofChange.org, una delle associazioni di consumatori che si batte contro l’accordo Google-Verizon.
L’azienda, spiega Rucker, «parla di mettere in piedi un binario più veloce su internet, per contenuti ’premium’, che significa che bisognerà pagare per sfruttare appieno il web del 21/mo secolo». I manifestanti hanno protestato contro la rottura del principio della ’neutralità della retè, che ha caratterizzato internet sin dalla sua nascita: in base a tale principio, ogni contenuto caricato su web è trattato allo stesso modo e a nessun sito o servizio viene dato un trattamento preferenziale.


La Stampa