Da Laguna Seca un Rossi più prudente

Dopo la strepitosa prova del Sachsenring, Rossi rimonta sulla sua M1 per il GP degli Stati Uniti. La curiosità è vedere se riuscirà a trovare il podio ma da Laguna Seca, Valentino è più prudente: "Qui al Cavatappi l'arto è sottoposto ad un sforzo vero. Non c'è nessun punto di tutto il motomondiale dove la gamba destra di un pilota venga caricata quanto accade in quella curva. Per questo è difficile fare previsioni, ma sono comunque fiducioso".
Appare dietro ad un container sotto il sole primaverile di Laguna Seca. La gamba fratturata è fasciata da un calzino nero, ma l'aspetto rispetto al Sachsenring è decisamente migliorato. "Ora bisogna verificare il funzionamento, perchè qui, al Cavatappi, l'arto è sottoposto ad un sforzo vero. - dice Valentino - Non c'è nessun punto di tutto il motomondiale dove la gamba destra di un pilota venga caricata quanto accade nel Cavatappi. Ho questo dubbio da sciogliere, per il resto sto bene".
Se al Sachsenring poteva andare bene anche un quarto posto, qui cosa serve?
"Ribadisco che fino a che non so come funziona il mio fisico qui è difficile fare previsioni".
In tempi normali, se fossi stato bene, il sorpasso che ha fruttato a Stoner il terzo posto all'ultima curva sarebbe da considerare figlio di un errore tuo?
"Si, ma se fossi stato bene non vari fatto quell'errore di lasciarlo entrare nella penultima curva più largo e di poter uscire più forte. Avrei potuto difendermi meglio, ma siccome per me queste due/tre gare sono una specie di rodaggio il discorso non ha molto senso".
Che obiettivi ha Rossi?
"Dal mondiale sono fuori, ma forse non del tutto fuori. insomma non si può mai sapere. Cercherò di fare del mio meglio. Ho il vantaggio di poter correre gara per gara".
Intanto c'è anche De Puniet che si è fatto male...
"La sua non è una frattura esposta come la mia, ma da quanto mi hanno spiegato è messo peggio di me, perchè la sua tibia si è frantumata ed alcune schegge sono rimaste in giro. un bel problema. So che prova a rientrare a Brno, ma credo che sarà meno facile fare bene di quanto lo sia stato per me".
Si dice che il futuro di Burgess al tuo fianco in Ducati non sia affatto certo...
"Al momento non c'è niente di certo. Non è detto che me ne vada dalla Yamaha. Ne riparleremo a Brno, ma intanto so che se resto Burgess rimane con me. Se vado via è un discorso da affrontare che può presentare qualche problema".


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