I led

[angela]

Visto che sono sempre + presenti dapertutto.....questo è un minimini ripasso

Calcolo Della Resistenza Di Caduta Per Diodi Led

Il calcolo della resistenza di caduta per far accendere un led è legata a tre variabili ed esattamente, il numero dei Led, il colore dei Led e la tensione di alimentazione.

Per ottenere da un Led una normale luminosità, dobbiamo collegare in "serie" una resistenza di caduta per pilotarlo con una corrente di circa 15-18 mA, altresì per ottenere una maggiore luminosità, la corrente che attraversa il diodo deve avere un valore maggiore e per far questo é sufficiente ridurre il valore della resistenza, inversamente, per avere una minore luminosità occorre pilotarlo con una corrente minore

Per poter accendere un qualsiasi diodo led occorre collegare il suo terminale Anodo (A) al positivo di alimentazione ed il suo terminale catodo (K) al negativo di alimentazione, se invertiamo il collegamento dei terminali A-K, il Led non potrà mai accendersi, ma nemmeno bruciarsi.
II terminale A si riconosce facilmente perché é più lungo del terminale K oppure a lato di questo terminare e presente una rastrematura sul corpo del led.
Ogni Led in funzione del suo colore ha un diverso valore di tensione di lavoro



COLORE VOLT (Vd)

Rosso 1,8 Volt
Giallo 1,9 Volt
Verde 2,0 Volt
Arancio 2,0 Volt
Blu 3,0 Volt
Bianco 3,0 Volt



Pertanto la formula per calcolare la resistenza di caduta è la seguente :

Ohm = (Vcc – Vd) : 0,016

Dove :
Vcc = Tensione di Alimentazione
Vd = Tensione di lavoro del Led

[magi1984]

angela mi potresti dare il link a questa pagina che hai postato?anche in privato se vuoi,per me è uguale!
oppure se è un software mi puoi dire come si chiama?
mi sarebbe molto utile!!!

[angela]

il testo molto stiminzito è mio
il programma è un semplice file execel ( free ) preso non ricordo dove che ti allego

ciao

[magi1984]

grazie mille gentilissima!
spesso mi diletto nella realizzazione di qualche circuito a led per la moto,tipo luci stop ecc,però vorrei fare anche qualcosa di più impegnativo e per calcolare la resistenza ogni volta vado un pò a intuito...mi hai risparmiato diversi calcoli così!grazie!

[sinikroby]

grazie mille gentilissima!
spesso mi diletto nella realizzazione di qualche circuito a led per la moto,tipo luci stop ecc,però vorrei fare anche qualcosa di più impegnativo e per calcolare la resistenza ogni volta vado un pò a intuito...mi hai risparmiato diversi calcoli così!grazie!

puoi anche fare in questo modo:

somma le varie cadute di tensione dei led e la sottrai a quella che devi applicare ...

il valore che ti rimane lo dividi per la corrente che attraversa il circuito, il risultato è il valore della resistenza che devi mettere in serie al circuito stesso ...

se non trovi la resistenza che ti serve, ce ne metti una di valore arrotondata per eccesso ...

per sapere di che wattaggio deve essere la resistenza che devi usare, moltiplica la corrente che attraversa il circuito per il valore della caduta di tensione sulla resistenza che devi mettere ...

p.s.:
se angela vuole, mi scarico il file in excel, lo modifico e lo aggiungo nel suo post ...



Ciauzzzzzz

[magi1984]

ottimo!grazie sinik!

come sempre gentilissimo!

[angela]

Come si calcola la resistenza in serie al led






Abbiamo già detto che in serie al led occorre inserire una resistenza per limitare il passaggio di corrente; il valore di tale resistenza può essere calcolato con la legge di Ohm:
- indichiamo con Vs la tensione di alimentazione cui vogliamo collegare il nostro led
- indichiamo con Vl la caduta di tensione presente ai capi del led (per esempio di 1,4 V)
- indichiamo con I il valore della corrente che vogliamo far passare nel led
Per calcolare il valore della resistenza basterà fare la differenza fra Vs e Vl e dividere il risultato per I (il cui valore può variare, come detto, da 20 a 40 mA)



Esempio (vedere figura): vogliamo far funzionare un led con una tensione di 12 V, limitando la corrente a 20 mA (e cioè a 0,02 A)
R = (12 - 1,4) : 0,02 = 530 ohm (poichè tale valore non esiste in commercio, useremo il valore standard più vicino, ad esempio 470 oppure 560 ohm)



Un semplice circuito per controllare l'isolamento

Con un led e due transistor si può costruire un semplice circuito utile per verificare l'isolamento di parti elettriche o per controllare il buono stato dei condensatori di piccola capacità (vedere figura in basso). I transistor sono due NPN di piccola potenza (tipo BC547 o equivalenti); si nota che sulla base di TR1 arriva la corrente proveniente dall'emettitore di TR2: questo tipo di collegamento viene definito "configurazione Darlington" e permette di ottenere un elevato guadagno di corrente.







In breve, una debolissima corrente sulla base di TR2 è in grado di far accendere il Led che si trova sul collettore di TR1; se per esempio provate a toccare con una mano l'ingresso IN1 e con l'altra l'ingresso IN2, vedrete che il led si accende, e si accende tanto di più quanto più stringete i fili fra le dita. In effetti il led si accende grazie alla debolissima corrente proveniente dal polo positivo, che attraversa il vostro corpo (da una mano all'altra) ed arriva alla base di TR2 attraverso la resistenza RB2.
Il condensatore C da 4700 pF serve ad inviare a massa eventuali disturbi che potrebbero essere captati dall'ingresso, a causa della sua alta impedenza.


Allo stesso modo, se con i due fili di entrata IN1 e IN2 toccate qualunque altro materiale od oggetto, potrete verificare il grado di isolamento esistente: se il led rimane completamente spento, l'isolamento è totale.
Analogamente è possibile verificare il buon funzionamento dei piccoli condensatori, di capacità fino a qualche migliaio di pF. Collegando il condensatore ai due fili di entrata, il led si accenderà per un breve istante, quindi si spegnerà, più o meno rapidamente a seconda della capacità del condensatore; se il led rimane acceso, anche debolmente, vuol dire che il condensatore è in dispersione. Tanto per avere un'idea, con condensatori di qualche migliaio di pF il led farà solo un breve lampo; con condensatori da 0,1 µF in su il led rimarrà acceso alcuni secondi, per spegnersi poi gradualmente.

Potete far funzionare il circuito con una pila da 4,5 V; fate attenzione a collegare il led in modo che il terminale positivo corrisponda al positivo dell'alimentazione.




TRANS. NPN TIPO BC547 Pilota LED
TRANS. NPN TIPO BC547 amplificatore di corrente
RL Resistenza 100 Ohm limita la corrente nel LED
RB1 Resistenza 1kOhm limita la corrente di base di TR1
RB2 Resistenza 1MOhm limita la corrente di base di TR2
C Condensatore 4700 pF soppressione disturbi

[tino96]

grazie angela, la mia domanda è questa, i nuovi led ad alta luminosità, hanno specifiche diverse l'uno dall'altro o vengono considerati da 3 volt?
di solito vedo che essi vengono alimentati da tre pile in serie da 1,2/1,5 volts...
inoltre ho letto che per ottenere la massima efficienza luminosa occorre alimentarli con un circuito a sorgente di corrente e tensione costanti
hai nulla in proposito?

[angela]

......... i nuovi led ad alta luminosità, hanno specifiche diverse l'uno dall'altro o vengono considerati da 3 volt?
............ per ottenere la massima efficienza luminosa occorre alimentarli con un circuito a sorgente di corrente e tensione costanti
......

Il replay...a tra poco...preparo qualche semplice immagine

[angela]

@Tino96 ..... e a chi possa interessare


prima dell'uscita di Led "nuova generazione "
avevamo i led : rossi,verdi,gialli e bianchi con diametro 3 e 6 mmm
e si usava la legge di ohm per calcolare la R resistenza da metterci in serie

con i nuovi quelli ad alta luminosità , visto che sono con diverse tensioni e con diversi assorbimenti o si vedono il " datasheet " del led con cui operiamo oppure usiamo una semplice procedura ; quella della prudenza e senza l'uso di voltometro e amperometro ,cioè partiamo dal presupposto di avere 12 volt come sorgente che il led possa sopportare una tensione di 3 volt e con una corrente massima di 20 mA ; quindi applichiamo in serie una resistenza da 1000 ohm ( 1khom)


quindi osserveremo la luminosità e il calore che emana
da qui ritocheremo ( con attenzione ) a scendere ( quasi certamente ) il valore della resistenza ....da 1000 a 820 .......680.....ecc


Esempio nel caso si abbia un led con una tensione di lavoro da 4 Volt


R= (tensione ingresso - tensione nominale) / mA (nella formula devi esprimerli in A però cioè se sono 10 mA metterai 0,01A....se sono 20 mA saranno 0,02A e così via)

quindi:

R= (12 - 4 "a seconda del tipo di led come detto sopra") / 0.02A = 400 ohm

visto che 400 ohm non è un valore che si trova in commercio metterai quella che più si avvicina a tale valore, in questo caso ad esempio 390 oppure 470 ohm



ESEMPI: