Davide Giuliano fa l'occhiolino alla Moto2
Tra poche ore arriverà l'ufficialitá di Melandri in Ducati. Contratto di un anno più uno, compagno Chaz Davies, come in Bmw nel 2013. Un'esperienza tutta nuova per Marco che si metterà sulla Panigale per la prima volta in vita sua a brevissimo: il progetto è di fare molti test iniziando già con lo sfruttare questa pausa estiva. Lui, Melandri, punta su un anteriore solido che gli dia fiducia e sulla sua guida pulita, il tutto per cercare di tenersi dietro molti colleghi e le tonnellate di pressione.
Davide Giugliano si sta guardando attorno e i discorsi più concreti sono rivolti ad altri paddock, su tutti quello della Moto2. Per quanto riguarda invece la Sbk, arriva dalla Motogp Stefan Bradl in Honda di fianco ad Hayden. Anche qui, Honda si riserva l'ufficialità settimana prossima ma è fatta. Così come Michael Van Der Marck che lascia Ten Kate e va in Yamaha al posto di Guintoli (a piedi e vicino alla fine della carriera).
Capitolo Aprilia. I dialoghi su un rientro semi ufficiale si fanno sempre più intensi, insieme al testa a testa delle due possibili gestioni clienti: da una parte Iodaracing con Sacchi, al momento ancora la favorita per il 2017, dall'altra il team Milwaukee pronto a lasciare Bmw per passare appunto alla moto italiana. Insomma molto fermento con i fari puntati comunque sul box Ducati, protagonista dell'estate e obbligato a esserlo il prossimo anno.
Sportmediaset
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