Ed eccoci arrivati al gran finale: il mondiale Superbike questo finesettimana arriva in Qatar. Per la prima volta anche il mondiale delle derivate di serie correrà con le luci artificiali di notte.

E in palio c’è ancora il titolo mondiale. Il tracciato qatariano ha fatto il suo ritorno nel calendario Superbike dopo quattro anni di assenza ed ospiterà il mondiale delle derivate dalla serie per la sesta volta. L’ultimo round disputato sulle sponde del Golfo Persico aveva visto il dominio di Ben Spies, in grado di conquistare sia la pole position che la doppietta in gara. Il pilota americano riuscì quell’anno a recuperare, nell’epilogo stagionale, il distacco di 10 punti che lo separava da Noriyuki Haga, andando a vincere in grande stile il suo primo ed unico Titolo Mondiale.
Soltanto due lunghezze in più separano i pretendenti allo scettro di campione di quest’anno. Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) guida la classifica con un vantaggio di 12 punti su Sylvain Guintoli. Entrambi i piloti hanno già corso su questa pista, con Guintoli il più esperto dei due avendo preso parte a cinque edizioni del Gran Premio del Qatar, di cui una in notturna nella classe MotoGP nel 2008 (fu quindicesimo alla bandiera a scacchi).
Sykes, il campione in carica, ha partecipato soltanto all’edizione 2009 del round del Qatar, in quella che era la sua stagione di debutto nella competizione. Il pilota britannico fece bene sulla tecnica e veloce pista del Medio Oriente, lunga ben 5380m, chiudendo al settimo e quinto posto le due gare.
Con Sykes e Guintoli in lotta per il successo finale, la battaglia per il terzo posto vede un Marco Melandri (Aprilia Racing Team) in splendida forma precedere di 11 punti Jonathan Rea (Pata Honda World Superbike) e di 19 Loris Baz (Kawasaki Racing Team). E proprio il ravennate è in realtà il protagonsita del gran finale.
Melandri ha vinto quattro delle ultime sei gare, è in gran forma, ma per via di un inizio di stagione difficile è tagliato fuori dalla lotta al titolo. Potrebbe scegliere di aiutare il suo compagno di squadra Guintoli come ha fatto in gara 1 a Magny Cours oppure fregarsene del gioco di squadra, come ha scelto di fare nella seconda manche.

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