Il pesarese solo 10° con una Yamaha non a posto: "Fatichiamo con il posteriore, la moto scivola molto. L'euforia per la vittoria c'è stata, ma ora siamo ad Aragon". Marquez: "A posto con il ritmo". Lorenzo: "Possiamo recuperare 1". Dovizioso: "Exploit grazie alle gomme, bene sul passo, ma dopo 3 giri i pneumatici crollano"

L'effetto Misano pare essere evaporato: Rossi dopo il venerdì di libere ad Aragon è solo 10°, con parecchi problemi alla sua Yamaha. "È stata una giornata difficile, soffriamo soprattutto con la gomma posteriore, perché la moto scivola molto dietro. Ho provato anche con la gomma dura, ma non è andata bene: se avessi fatto qualche altro giro con la morbida avrei potuto abbassare il tempo di un paio di decimi, ma è sempre difficile.
È comunque una giornata importante per raccogliere più dati possibili in vista di qualifiche e gara. Ci sarà un po' da soffrire, ma abbiamo diverse cose da fare. La Ducati? Dovizioso e Iannone sono andati molto forte e con la gomma supersoft hanno fatto un tempone, ma anche sul passo non sono tanto lontani. La Ducati anche qui si conferma vicina".
lorenzo indietro — Il compagno Lorenzo, 7° a quasi 7 decimi, conferma le difficoltà della Yamaha: "La Honda qui sta andando più forte, ma pure la Ducati ha un bel passo, quindi sono forti. Noi dovremmo avere del margine da recuperare: sono lontano almeno 1" dal mio miglior tempo qui, quindi possiamo crescere e per riuscirci cercheremo di utilizzare un vecchio set up".
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marquez in ritmo — Marc Marquez è soddisfatto del 2° tempo, a soli 43/1000 dalla Ducati di Andrea Dovizioso. "Sono contento perché è un circuito che amo, ma soprattutto per il ritmo che è stato molto, ed è importante per domenica. Abbiamo lavorato tanto con le due gomme e vanno entrambe bene. La Yamaha? Il grip della pista non era buono e in queste condizioni la Yamaha fa un po' più fatica, ma vedrete che faranno meglio".
dovizioso leader — Contento Andrea Dovizioso, leader di giornata: "Aver messo la gomma nuova a fine turno mi ha permesso di tirare giù tanti decimi, ma non è questa la realtà - dice il pilota della Ducati -. Sono contento del passo, ma dopo tre giri le gomme calano e tutto diventa più complicato. La GP14.2? Si sta più comodi, ma come set up è la stessa cosa".
iannone più agile — Quarto Andrea Iannone, con la Ducati Pramac. "L'analisi della giornata è abbastanza positiva, ma la gomma morbida non mi ha dato tanto vantaggio. Ho dei problemi in frenata, perché freno di più rispetto alla moto uno. Vediamo cosa si può fare. La nuova moto? Sto più comodo, riesco a piegarmi meglio nei cambi di direzione, ma i problemi principali restano, anche se un po' meno".



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