La prima sessione di prove libere a Spa ha visto tutti concentrarsi sulla particolare configurazione aerodinamica richiesta da questa pista per le sue alte velocità, quindi con soluzioni molto scariche e a bassa deportanza. Spesso si sono provati profili piuttosto estremi, anche in previsione di Monza, per cui si sono visti molti piloti in difficoltà su curve da appoggio impegnativo come Rivage e Pouhon. In Ferrari è stata evidente la comparazione fra le monoposto di Raikkonen e Alonso, con la monoposto del finlandese più scarica – cosa che ha causato anche un paio di errori – e quella dello spagnolo più normale nella scelta delle ali.

Il che non ha impedito ad Alonso di ottenere comunque il terzo crono della sessione, alle spalle delle “solite” Mercedes per poco più di 2 decimi. Al vertice abbiamo infatti Rosberg che ha sopravanzato Hamilton di 97 millesimi. Buona posizione per Button e le McLaren, però a 8 decimi dal vertice, mentre Raikkonen è 5° a 1″2. Un decimo in più e troviamo a seguire molto vicini fra loro Perez, Magnussen, Hulkenberg e Ricciardo, mentre Bottas completa la top ten a 1″6. 11° Vettel, a lungo fermo ai box: alla fine è stato deciso di sostituirgli il motore.
Due esordi in pista a Spa nella prima sessione: André Lotterer, 32enne, pilota ufficiale Audi nel mondiale WEC (un titolo mondiale e tre 24 Ore di Le Mans all’attivo) ha esordito con la Caterham con cui disputerà iil Gran premio, e Alexander Rossi, il giovane americano che aveva già pèrovato la Caterham e ha guidato invece in questa occasione la Marussia. Lotterer ha ottenuto il 21° tempo in 1’57″886, a 6″3 dal miglior tempo di Rosberg, ma davanti al compagno di colori Ericsson che è il suo riferimento; l’ha preceduto di un decimo, un buon esordio considerando che non ha alcuna esperienza di F1 nonostante l’età avanzata. Alexander Rossi invece è finito 20°, 6 decimi più rapido di Lotterer, ma ben 1″5 più lento del compagno di squadra in Marussia, Jules Bianchi.


Autosprint