Stagione calda, soprattutto per la scuola a seguito del balletto di affermazioni, ritrattazioni e indiscrezioni che in questi giorni hanno infiammato il dibattito sulla scuola. In questo turbinio di eventi, cerchiamo di mettere ordine, ripercorrendo quanto successo in questo mese.
Il primo ad aprire le danze è stato il Sottosegretario Reggi, che durante la famigerata intervista a Repubblica.it ha dichiarato di voler assegnare ai docenti di ruolo le supplenze brevi, a costo zero. A ciò aggiungeva che era intenzione, dopo l'avvio del nuovo sistema di reclutamento di abolire le graduatorie d'istituto.
Attenzione, perché se c'è stata smentita da parte di Reggi relativamente al connesso argomento delle 36 ore settimanali, non ci risultano smentite, invece, per quanto riguarda l'assegnazione delle supplenze brevi e brevissime ai docenti di ruolo. Anzi, arrivava la conferma su Radio Anch'Io, oltre ad una indiscrezione di ItaliaOggi che anticipava la volontà di abolire tutte le supplenze inferiori a 15 giorni.
Altro importante aspetto, secondo Reggi le sostituzioni brevi e brevissime da parte dei docenti di ruolo deve avvenire a costo zero. Risparmio preventivato: 800mln di euro.


Orizzontescuola