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concorso presidi coprirà tutti i posti liberi fino al 2019. Bando per 2mila posti?
“Il Miur sarà gestore del prossimo concorso per dirigenti scolastici. L’intenzione è quella di bandirlo per tutti i posti vacanti e disponibili in quest’anno scolastico”.
Ma anche per i posti “che si renderanno tali nel successivo triennio. Questo consentirà di limitare le reggenze”.
Lo ha assicurato il ministro dell’Istruzione, Stefania Giannini, nel corso di un question time svolto il 20 ottobre a Palazzo Madama, ricordando che ad inizio d’anno scolastico 2016/2017 sono state autorizzate 285 immissioni in ruolo di dirigenti scolastici.
Le indicazioni del ministro dell’Istruzione, quindi, fanno pensare ad un concorso con un alto numero di posti in “palio”: ogni anno, infatti, lasciano il servizio alcune centinaia di dirigenti scolastici. Sommando i 1.200 posti vacanti, è plausibile pensare che siano almeno 2mila i posti che verranno messi a disposizione dei candidati.
In questa occasione, potranno partecipare anche i docenti neo-assunti, pure nel 2016, a patto però che abbiano accumulato almeno cinque anni di servizio come precari. Servirà sempre la laurea e, qualora vi sia un alto numero di domane, è prevista una prova preselettiva.
Secondo i programmi del ministero dell’Istruzione, i vincitori della prossima procedura concorsuale, verranno “spalmati” su un biennio: “nell’arco di un anno e mezzo il fenomeno delle ‘reggenze’ avrà una drastica riduzione“, ha assicurato Giannini durante il question time del 20 ottobre.
I tempi di approvazione del regolamento, tuttavia, si stanno allungando, a causa di alcuni rilievi mossi dal Consiglio di Stato, ma che nei prossimi giorni il Miur cercherà di superare. Subito dopo, si potrà pubblicare il testo definitivo in Gazzetta Ufficiale: al ministero dell’Istruzine rimangono ottimisti, perchè ciò possa accadere per la fine del 2016. In modo da svolgere le prove nei primi mesi del 2017.
Tecnica della scuola
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Concorso dirigenti scolastici: bando entro Natale
Il concorso per Dirigenti Scolastici rientra tra le priorità indicate nelle linee di indirizzo per il 2017 pubblicate dal MIUR lo scorso 24 ottobre.
Il documento trasmesso al MIUR nei giorni scorsi fornisce alcuni dettagli su come si svolgeranno le prove concorsuali. Rispetto alla bozza di regolamento sottoposta dal MIUR al Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione, il nuovo documento presenta importanti novità.
I posti a concorso dovrebbero essere 1.500 ed è prevista una prova preselettiva sulle seguenti materie:
- normativa di riferimento per il settore dell’istruzione ed educazione scolastica;
- conduzione delle organizzazioni complesse, con particolare riferimento alla realtà delle istituzioni scolastiche ed educative statali;
- organizzazione degli ambienti di apprendimento;
- organizzazione del lavoro e gestione del personale
- valutazione ed autovalutazione (del personale, degli apprendimenti, dei sistemi scolastici);
- diritto civile e amministrativo in riferimento alle attività scolastiche e alle responsabilità tipiche del dirigente scolastico,
- contabilità di Stato e programmazione e gestione finanziaria delle istituzioni scolastiche;
- sistemi educativi dei Paesi UE.
Orizzontescuola
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I Dirigenti Scolastici non hanno il potere di sospendere i docenti dal servizio e dalla retribuzione. Sentenza
Il Giudice del Lavoro di Foggia ha accolto con sentenza n. 7331/2016 il ricorso di una insegnante di scuola primaria che ha impugnato la sanzione disciplinare della sospensione dal servizio e dalla retribuzione per 10 giorni, irrogatale dal dirigente dell’istituto, con provvedimento disciplinare, chiedendone la sospensione e l’annullamento.
L’insegnante, seguita dalla FLC CGIL Foggia ha ottenuto dal giudice del lavoro
il difetto di legittimazione passivo dell’USP;
l’illegittimità della sanzione disciplinare della sospensione dall’insegnamento per 10 giorni ordinando la cancellazione dal fascicolo personale della ricorrente;
la condanna al MIUR a rimborsare alla ricorrente le spese di giudizio.
Nel merito della sentenza si legge che “il Dirigente ha agito quale organo periferico della P.A. scolastica, e non può considerarsi datore di lavoro della docente che, invece, è il Ministero con il quale la stessa ha stipulato il rapporto di lavoro” sia, circa la illegittimità della sanzione disciplinare nella parte in cui “per il personale docente, a differenza di quanto disposto per il personale ATA, non è prevista la sanzione della sospensione sino a 10 giorni poiché l’art. 492 del d.lgs. 297/1994 prevede unicamente la sanzione interdittiva minima della sospensione dall’insegnamento fino ad un mese, previsione che radica la competenza dell’ufficio dell’Amministrazione scolastica”.
Secondo le linee guida del Miur, contenute nella circolare Ministeriale n. 88/2010 ai Dirigenti spetterebbe invece di fatto la responsabilità disciplinare.
Il giudice ha invece disposto diversamente, dal momento che l’ordinamento non prevede esplicitamente anche per i docenti la sanzione della sospensione dal servizio da parte dei Dirigenti Scolastici.
Orizzontescuola
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Concorso dirigenti, assunzioni anche in corso dell’anno. Fino a dicembre
Si tratta di un emendamento approvato in VII Commissione cultura alla Camera e che riguarda le assunzioni dei dirigenti scolastici.
Infatti, con lo scopo di ridurre il fenomeno delle reggenze, in Parlamento è stato approvato (al momento solo in Commissione) un emendamento che modifica la legge 165, all’articolo 29.
La norma in questione riguarda la tempistica di assunzione dei dirigenti che, secondo l’emendamento, viene modificata a partire dal prossimo concorso.
Infatti, si prevede che le assunzioni a tempo indetermianto dei vincitori potranno avere luogo anche nel corso dell’anno scolastico ed entro il 31 dicembre. La docorrenza giuridica del contratto conciderà con l’anno scolastico di assunzione e la decorrenza economica con la presa di servizio.
Orizzontescuola
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Concorso DSGA, 1221 posti a bando ma dopo vacanze Natale
Notizie dall’attesissimo concorso per diventare DSGA nelle scuole italiane. Il concorso è atteso da anni e pare siamo in dirittura d’arrivo.
Il bando era già stato annunciato tempo addietro e il Ministro Giannini, rispondendo ad un Question Time alla Camera, aveva anticipato che era in fase avanzata la richiesta dei posti da mettere a bando al Ministero dell’Economia.
I posti a disposizione sono 1221 (su 8.072 posti in organico di diritto). I posti restanti – come abbiamo riferito in un precedente articolo – potrebbero essere divisi tra bando per concorso DSGA (le cui graduatorie sono esaurite) e la mobilità professionale verticale che si sbloccherebbe di conseguenza.
Orizzontescuola