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Termini Sat
100 HERZ
Tecnica usata in alcuni televisori per eliminare lo sfarfallio dell'immagine. In pratica viene usata una memoria di quadro per memorizzare e ripetere il quadro tv. Così facendo la frequenza di quadro di 50 hz, ricevuta dal televisore, viene raddoppiata a 100 hz.
ACCESSO CONDIZIONATO
Sistema di codifica usato dalle pay tv. E' un modulo o un chipset inserito in un ricevitore digitale che permette di criptare i canali a pagamento. I sistemi utilizzati in italia sono: Irdeto 2, Seca 2 e Nds.
ADSL ( Asymmetrical Digital subscriber line )
Tecnologia che permette la trasmissione di informazioni multimediali, ad alta velocità, sulle linee telefoniche esistenti tramite modem ADSL.
ALLINEAMENTO
Processo di ottimizzazione del puntamento della parabola su un determinato satelite
ANALOGICO
Un segnale è analogico quando i valori utili che lo rappresentano sono continui in un intervallo e non numerabili (il contrario di Digitale).
ANTENNA OFFSET
Antenna il cui riflettore è ricavato dalla parte superiore di un paraboloide evitando così l'effetto di bloccaggio dovuto all'ombra dell' LNB
ANTENNA PRIMO FUOCO ( Prime Focus )
Antenna che utilizza un riflettore a profilo parabolico in cui l'LNB è posizionato nel punto focale del paraboloide
ATTUATORE
Motore lineare che permette lo spostamento della parabola motorizzata
AZIMUTH
Rilevamento con la bussola, espresso in gradi di rotazione oraria dal nord geografico ( misurato sul piano orizzontale ). E' una delle due coordinate ( azimuth ed elevazione ) usate per collimare un'antenna con il satellite.
AZ / EL
Sistema di montaggio delle parabole fisse che permette di regolare l'azimuth e l'elevazione
BANDA BASE ( Baseband )
Bande di frequenze contenenti le informazioni video e audio prima di essere modulati e dopo la demodulazione
BANDA C
La banda di frequenze da 3,7 a 4,2 Ghz
BANDA DBS
La banda di frequenze da 11,7 a 12,5 Ghz
BANDA FSS
La banda di frequenze da 10,9 a 11,7 Ghz
BANDA S
La banda di frequenze da 2,5 a 2,7 Ghz
BANDA SMS
La banda di frequenze da 12,5 a 12,75 Ghz
BANDA KU
La banda di frequenze comprendenti le bande FSS-DBS-SMS
BAUD
Quantità per unità di tempo nella trasmissione dati, indicante il numero di caratteri per secondo
BER o B.E.R
Bit Error Rate. Precisione di demodulazione digitale o decodifica, analogo al S/N, ma riferito alle trasmissioni digitali.
BIT
Numero binario. La più piccola unità di trasmissione dati
BIT RATE
Velocità di trasmissione digitale, misurata in bits per secondo, o multipli ( kilobits, megabits per secondo )
BOUQUET
Insieme di servizi commercializzati come se fossero uno solo
BROADCASTING
Il termine si riferisce alla capacità di un singolo operatore di trasmettere canali televisivi tramite diversi sistemi, come satellitari, via cavo, o terrestri.
CALCOLO del COLLEGAMENTO ( Link Budget )
Calcolo del rapporto C/N tra il trasmettitore ed il ricevitore ( uplink + downlink ) che tiene conto di tutti i fattori di guadagno e di attenuazione sulle tratte
CAM
Conditional Access Module o modulo d'accesso condizionato necessario per ricevere i canali criptati a pagamento. Può essere un modulo estraibile, come nel caso dei ricevitori digitali Common Interface, o un chipset integrato nella piastra madre del ricevitore
CASSEGRAIN
Antenna a doppio riflettore composta da una parabola come riflettore principale e da un paraboloide convesso usato da subriflettore
CHIAVE ELETTRONICA
CODIFICA
Sistema utilizzato dalle pay tv per oscurare le immagini trasmesse
COMMUTAZIONE 22 Khz
Segnale inviato dal ricevitore per commutare tra due oscillatori locali presenti nell' LNB, o da due LNB in un impianto dual feed
COMPRESSIONE DIGITALE
Algoritmo che estrae dal segnale televisivo solo le informazioni essenziali alla sua ricostruzione senza degradazione apprezzabile della qualità ed elimina le informazioni superflue, rappresentate dalla ridondanza spaziale e da quella temporale.
CONAX
Sistema di codifica digitale utilizzata da emittenti satellitari.
CONVERTITORE
Il convertitore o LNB (Low Noise Block converter) è l'elemento, installato sul fuoco della parabola, che amplifica e trasferisce in blocco il pacchetto di segnali provenienti dai satelliti. E' sufficiente un convertitore Universale sia per emissioni analogiche che digitali.
COMMON INTERFACE
Standard sviluppato per permettere ai ricevitori con interfaccia comune( CI = Common Interface ) di decodificare canali criptati nelle diverse modalità pur di disporre, per ciascuna di queste tecniche, del relativo modulo decodificatore ( CAM ).
DAB ( Digital Audio Broadcasting )
Sistema di trasmissione digitale per trasmettere programmi radio.
DBS ( Direct Broadcasting Satellite )
Sistema di trasmissione via satellite di segnali radio e video destinati alla ricezione domestica con sistemi economici.
DBW
Valore di potenza di un segnale trasmesso da un satellite. Più alto è il suo valore, più forte è il segnale trasmesso.
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DECIBEL
Rapporto logaritmico dei livelli di potenza usato per indicare guadagni o perdite dei segnali. Decibel relativi ad un watt, milliwatt, millivolt e microvolt, sono rispettivamente abbreviati come dBw, dBm, dBmV, dBuV.
DECLINAZIONE
Angolo tra il piano della parabola e il suo asse polare.
DECODER
Apparecchio elettronico che consente di rimettere in chiaro un segnale radiotelevisivo che viene trasmesso in forma criptata.
DE-ENFASI
Ripristino del livello delle componenti in alta frequenza sul segnale in banda base dopo la demodulazione ( inverso della pre-enfasi ).
DEPOLARIZZATORE
Dispositivo che modifica la polarizzazione circolare in lineare.
DIGITALE
Sistema di trasmissione numerico basato sul campionamento di immagini e suoni. In Europa viene utilizzato lo standard DVB (Digital Video Broadcasting), che prevede la compressione del segnale attraverso il sisema MPEG2.
DISEqC
Digital Satellite Equipment Control. Protocollo di controllo di dispositivi periferici che sfrutta la modulazione digitale del tono a 22 kHz. Un ricevitore sat dotato di DiSEqC può commutare facilmente LNB, switch di commutazione, polarizzatore, e motore.
DOLBY SURROUND
Sistema multicanale per la riproduzione sonora, adottato in numerosi film e programmi televisivi per garantire un effetto "avvolgente". Richiede l'utilizzo di un amplificatore dotato di decoder Dolby Surround o Pro- Logic incorporato (in grado di estrarre, dal segnale stereofonico, i segnali destinati ai diffusori supplementari, centrale e posteriori).
DOWN-LINK
Collegamento tra il satellite e la stazione di terra.
DUAL FEED
Sistema che consente l' installazione, su un'antenna parabolica sola, di 2 LNB in modo da ricevere contemporaneamente due satelliti posti in orbite vicine.
DVB 2000
Firmware, non originale, realizzato da Dr. Overflow per i famosi ricevitori Nokia Mediamaster 9500.
EBU ( European Broadcasting Union )
Unione europea degli enti televisivi.
ECM ( Entitlement Control Message )
L'ECM è un messaggio contenente la chiave crittografata necessaria al descrambling dei servizi. Se l'utente possiede le necessarie abilitazioni, la chiave riporta in chiaro il servizio richiesto.
EIRP
Potenza Isotropica Equivalente Irradiata da un trasmettitore o trasponder definita dal prodotto tra la potenza del trasmettitore e il guadagno dell'antenna trasmittente.
ELEVAZIONE ( ELEVATION )
Angolo tra il fascio centrale della parabola e il piano orizzontale (misurato sul piano verticale).
EPG
Acronimo di Electronic Program Guide, ovvero guida elettronica ai programmi. Si tratta di un sistema tipico della tv digitale, che consente di visualizzare direttamente sullo schermo le informazioni relative al programma in corso, a quello successivo e alla programmazione delle emittenti ricevute.
FASCIA DI CLARKE
E' la zona in cui orbitano i satelliti geostazionari (come quelli per telecomunicazioni utilizzati per la diffusione della tv via satellite), posta a 36.000 km di altezza sull'equatore. In questa fascia di cielo, i satelliti si muovono con la stessa velocità angolare di rotazione della Terra, rispetto alla quale appaiono quindi come punti fissi. La fascia prende il nome da Arthur C. Clarke, il primo a teorizzarne l'utilizzo nel 1945.
F/D
Rapporto tra distanza focale e diametro di un riflettore
FM
Modulazione di frequenza, trasmissione di segnali tramite variazioni di frequenza della portante.
FASCIO DI COPERTURA ( FOOTPRINT )
Area geografica verso cui l'antenna del satellite dirige i suoi segnali. Può essere indicata in dBw.
FASCIO GLOBALE ( GLOBAL BEAM )
Zona di copertura a terra del satellite che ricopre approssimativamente il 40% della superficie terrestre.
FIGURA DI RUMORE ( NOISE FIGURE )
Misura dell'incremento della potenza di rumore dovuta all'inserimento di un dispositivo ( attivo o passivo ) in un sistema solitamente espressa in dB, riferita ad una data temperatura.
FTA ( FREE TO AIR )
I canali digitali irradiati in modalità "free to air" sono quelli privi di codifiche, diffusi "in chiaro". Possono essere ricevuti con qualsiasi set- top box digitale, anche privo di modulo d'accesso condizionato.
HARDCORE
Indubbiamente, uno degli elementi più trainanti della tv via satellite: esistono svariati canali, ovviamente a pagamento, che trasmettono film hard core (a luci rosse).
HDTV ( HIGH-DEFINITION TELEVISION )
High Definition TV. Televisione ad alta definizione secondo le Norme ITU per essere definita HDTV deve avere un Symbol Rate superiore a 16 Mbit/sec.
HI-FI
L'audio della maggior parte delle emittenti satellitari, sia televisive che radiofoniche, viene trasmesso con sistemi che garantiscono una qualità estremamente elevata. Sia nel caso di trasmissioni analogiche, nelle quali viene utilizzato il sistema di riduzione del rumore Wegener Panda, sia nel caso delle trasmissioni digitali, l'audio sat è decisamente Hi Fi (sigla di High Fidelity, ovvero Alta Fedeltà).
ILLUMINATORE
Collettore dove convergono i segnali captati dalla parabola.
IRD ( Integrated Receiver Decoder )
Ricevitore con decodificatore integrato. Per pay tv.
IRDETO
Sistema di accesso condizionato (codifica) che veniva utilizzato sia da Tele + che da Stream. Si basava su ricevitori equipaggiati di un modulo CAM (Conditional Access Module) da inserire in un apposito slot.
LARGHEZZA DI BANDA
Gamma di frequenze occupate da un segnale.
LNB
Acronimo di Low Noise Block converter, ovvero convertitore a basso rumore. E' l'elemento sul quale vengono convogliati i segnali riflessi dalla parabola, la cui funzione è quella di amplificarli e convertirli ad una gamma di frequenze inferiori, per poterli poi trasferire al ricevitore attraverso un cavo coassiale. Per la ricezione dei canali sat digitali e analogici europei, è necessario utilizzare un convertitore di tipo "Universale" (con frequenze d'ingresso da 10.7 a 12.75 GHz).
LNB a tripla banda
LNB, con due oscillatori locali, uno per la banda bassa a 9,75 GHz l'altro per la alta a 10,75 GHz, in grado di ricevere tutte le bande Ku (vedi). La selezione della banda avviene o a tensione (13/18V) oppure con il tono a 22 kHz.
LNB universale
Anche l'LNB universale incorpora, come quelli a tripla banda (vedi sopra), due oscillatori locali. Quello per la banda bassa è sempre a 9,75 GHz; il secondo invece è a 10,6 GHz. Con questo LNB la massima frequenza in banda Ku (12,750 GHz) viene spostata a 2.150 MHz.
LUMINANZA
Componente del segnale videocomposito che contiene le informazioni sul segnale in bianco e nero del quadro tv.
MAC ( Multiple Analogue Component )
Sistema di trasmissione nel quale i segnali di luminanza, crominanza e audio digitale sono trasferiti con un processo di compressione in trasmissione e di espansione in ricezione. Il D- Mac e il D2- Mac ne sono due varianti utilizzate su alcuni canali sat, in qualche caso con codifica Eurocrypt.
MATV ( Master Antenna Tv )
Sinonimo di "Impianto Centralizzato".
MCPC ( Multi Channel Per Carrier
Sistema di trasmissione digitale secondo il quale vengono trasmessi alcuni canali televisivi (tipicamente 6) su un unica portante. E' il metodo più usato nella trasmissione digitale via Satellite.
MESH
Antenna in metallo traforato. Le dimensioni dei fori, pur non compromettendo la capacità riflettente del disco, consentono alla parabola di offrire una minor resistenza al vento.
MODULATORE
Dispositivo che, partendo da un segnale televisivo videocomposito (ad es. una telecamera od un videoregistratore) produce una variazione nell'ampiezza o nella frequenza di un onda portante (modulazione) allo scopo di poterne effettuare la trasmissione attraverso un cavo o attraverso l'etere.
MONTAGGIO AZ-EL ( AZIMUTH-ELEVAZIONE )
Montaggio di un'antenna che permette soltanto le regolazioni di azimuth ed elevazione.
MONTAGGIO HORIZON-TO-HORIZON
Sistema di motorizzazione della parabola che permette un ampio raggio di movimento ed un puntamento molto accurato.
MONTAGGIO POLARE(POLARMOUNT)
Montante per sistemi motorizzati, in grado di far seguire automaticamente alla parabola nel suo movimento azimutale, la variazione dell'elevazione dell'arco polare entro il quale sono collocati i satelliti.
MPEG- 2
Sistema digitale di compressione dell'informazione, basato sull'eliminazione degli elementi di ridondanza e su alcuni potenti algoritmi in grado di ridurre sensibilmente la dimensione del dato finale. Sviluppato da un gruppo di ricerca internazionale (il Motion Picture Expert Group, da cui l'acronimo MPEG), è il sistema utilizzato per la compressione dei dati digitali che compongono i segnali DVB.
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MULTIFEED
Montaggio di più di un LNB su un'antenna non motorizzata per ricevere i segnali di due, o più, satelliti vicini.
MULTIPLEXING
Allocamento di due o più segnali indipendenti in uno stesso canale di trasmissione.
NAGRAVISION
Nella sua variante digitale, è un sistema di codifica compatibile Common Interface utilizzato da un broadcaster spagnolo.
NTSC
Standard di trasmissione utilizzato dalle emittenti statunitensi e giapponesi. Usa 525 linee di scansione ed una frequenza di semi- quadro di 60 Hz.
ORBITA GEOSTAZIONARIA
Vedi Fascia di CLARKE
PAY PER VIEW ( PPV )
Una "variante" della pay tv, attraverso la quale è possibile "acquistare" un singolo programma alla volta.
PAY TV
Televisione a pagamento: tutti i programmi di una pay tv sono codificati e per poterli "decodificare" è necessario pagare un canone di abbonamento.
PAL (PHASE ALTERNATION LINE)
Standard di trasmissione utilizzato dalla maggioranza delle emittenti europee in cui le immagini sono composte da 625 linee, trasmesse con frequenza di 50 Hz.
PAL PLUS
Nuovo standard di trasmissione tv caratterizzato dal formato 16:9 ma perfettamente compatibile con l'attuale Pal.
PARENTAL LOCK
Possibilità di impedire la visione di canali particolari se non si fornisce al sintonizzatore un numero di codice
PARTITORE
Dispositivo utilizzato negli impianti di distribuzione televisiva che ha il compito di suddividere il segnale in due o più linee.
PCMCIA
E' un tipo di connettore molto noto nell'ambito informatico, dotato di una presa con 68 contatti, nei ricevitori digitali è utilizzato per accogliere il modulo CAM.
PCR ( Program Clock Reference )
Informazione trasmessa entro il Data stream ogni 100 msec, necessaria per la corretta sincronizzazione degli streams audio, video e dati di ciascun canale.
PID ( PACKET ID )
Sistema di mappatura, attraverso il quale si fornisce un indirizzo specifico ad ogni pacchetto audio, video o dati, al fine di essere identificato dal ricevitore digitale.
PIP ( PICTURE in PICTURE )
Immagine nell'immagine. Sui televisori che hanno questa funzione su un riquadro all'interno dello schermo compaiono le immagini di un altro programma tv.
PLL ( PHASED LOCKED LOOP )
Tipo di demodulatore
POLARIZZATORE
Dispositivo che separa le onde a polarizzazione lineare verticale da quella orizzontale. Il controllo puo' avvenire a tensione 13/18V (polarizzatore elettrico tipo Marconi), a corrente (polarizzatore magnetico) oppure a impulsi di tensione (polarizzatore meccanico)
POLARIZZAZIONE
Caratteristica di un'0nda elettromagnetica. Nelle trasmissioni da satellite sono usate quattro tipi di polarizzazione: orizzontale (H), verticale (V), circolare destrosa (RHC), circolare sinistrosa (LHC).
POSIZIONATORE
Unità per il controllo di una parabola motorizzata. Ha un certo numero di memorie per le diverse posizioni satellite.
QPSK/QAM
Sistemi di modulazione di un segnale digitale, propri rispettivamente della tv via satellite e di quella via cavo. I ricevitori digitali per il satellite utilizzano sintonizzatori con demodulazione QPSK, quelli per la tv via cavo usano invece la modalità QAM. Esistono però sistemi di distribuzione centralizzati del segnale basati sulla trasmodulazione QPSK - QAM. In questo caso, anche se il segnale arriva dal satellite in modalità QPSK, il ricevitore domestico da utilizzare dovrà essere di tipo QAM.
RAISAT
E' la società della Rai che si occupa della realizzazione dei canali tematici.
RCA
Tipo di presa per le uscite audio- stereo o per i segnali audio- video composito.
RICEVITORE
Si tratta dell'apparecchio utilizzato per sintonizzare e memorizzare le diverse emittenti ricevute dalla parabola. Può essere di tipo analogico o digitale.
SECA ( Societé Européene de Controle d'Access )
E' un sistema di codifica installato direttamente all'interno dei ricevitori, come parte integrante degli stessi. Non esiste sotto forma di modulo CAM.
Seca Mediaguard
E' il sistema di accesso condizionato sviluppato da Canal +.
Secam
Standard di trasmissione utilizzato in Francia e nei Paesi dell'Est europeo in cui le immagini sono composte da 625 linee trasmesse con frequenza di 50 Hz.
16:9
E' il rapporto base - altezza delle trasmissioni "widescreen". Fino ad oggi esistono pochissimi canali che trasmettono utilizzando il formato 16:9. Il rapporto normalmente utilizzato nelle trasmissioni televisive tradizionali, invece, è di 4:3.
SET TOP BOX
Termine anglosassone che definisce un ricevitore digitale.
SKEW
Regolazione fine della polarità per la ricezione dei segnali di satelliti diversi.
SIMULCRYPT
Tecnica che consiste nella trasmissione di programmi digitali criptati con due o più sistemi di codifica. Metodo adottato per consentire agli abbonati di una piattaforma di poter ricevere anche i programmi trasmessi da broadcasters concorrenti senza costringerli ad acquistare due ricevitori.
SMART CARD
E' la "SCHEDA" da inserire nei decoder, digitali ed analogici, per abilitarli alla decodifica di un segnale codificato. All'interno della smart card c'è un piccolo chip sul quale sono memorizzati i dati relativi all'abbonamento sottoscritto, necessari per decodificare il segnale.
SPLITTER
Componente che divide un segnale in ingresso in due segnali uguali sulle due, o più, uscite.
SWITCH
Componente che permette di scegliere tra due segnali in ingresso inviandone uno solo all'uscita. E' controllato con un tono a 22 kHz o con una tensione a 12 V.
SYMBOL RATE
E' il bitrate con il quale viene trasmesso un flusso di segnali digitali. La maggior parte dei bouquet utilizza una velocità intorno ai 27.500 megasimboli al secondo, mentre diversi canali (in particolare quelli non destinati alla ricezione pubblica, come i canali di servizio diffusi in modalità SCPC) sfruttano velocità molto più contenute. Per riceverli, il set- top box deve essere in grado di riconoscere segnali con symbol rate compreso tra 2 e 30 megasimboli al secondo.
TRANSPONDER
Equipaggiamento a bordo del satellite per ripetere un singolo canale.
TRASPONDER
Ciascuno dei trasmettitori da cui è composto un Satellite.
UHF
Gamma di frequenze che nell'uso televisivo terrestre si estendono tra 400 ed 860 MHz.
UPLINK
Percorso del segnale dalla Terra al satellite.
VIDEO COMPOSITO
Segnale video che porta contemporaneamente i valori di luminanza e crominanza.
VHF
Gamma di frequenze che nell'uso televisivo terrestre si estendono tra 40 e 220 MHz
VIACCESS
Sistema di codifica compatibile Common Interface, adottato da alcuni broadcasters francesi, svizzeri ed arabi.
VIDEOCRYPT
Sistema di codifica utilizzato particolarmente dai canali anglosassoni.
VIDEO On DEMAND
Sistema che consente all'utente di scegliere, attraverso l'utilizzo del telecomando, il film che desidera acquistare in Pay Per View, il cui inizio sarà immediato. Per il momento il Video On Demand è realizzabile esclusivamente attraverso le tecnologie legate al cavo.
WEGENER PANDA
Sistema di compressione dell'audio stereo analogico utilizzato da numerosi canali sat. In ricezione, il Wegener Panda consente di ridurre la quantità di rumore introdotta in fase di trasmissione.