10 modi migliori per usare il tuo PC a casa quando dormi o quando sei al lavoro
Durante le ore del sonno e di quelle scolastiche o lavorative il nostro personal computer rimane molto spesso spento o comunque inutilizzato. Tuttavia è possibile approfittare di questi periodi di inattività per effettuare delle operazioni che solitamente provocano il rallentamento di altre applicazioni aperte. Grazie all’avvento delle connessioni di tipo ADSL, è ormai pratica comune quello di lasciare il proprio computer acceso per le operazioni di download attraverso programmi peer-to-peer, tralasciando altre importanti operazioni per il sistema.
Tra queste è certamente importante una regolare scansione antivirus approfondita che, nella maggior parte dei casi, viene sempre sostituita con una scansione rapida che consente un utilizzo di risorse e tempi decisamente più ridotti a discapito però di un approfondito controllo alla ricerca di malware.
Altra operazione che potrebbe essere avviata in questi momenti è senza alcun ombra di dubbio la deframmentazione del disco, operazione che consente un migliore allocamento delle informazioni all’interno dell’hard disk, rendendo così le operazioni di lettura decisamente più rapide.
E’ inoltre possibile piaificare delle operazioni di aggiornamento attraverso il Windows Update in modo tale da non rischiare, durante un lavoro di vedere riavviare il proprio sistema, o ancora uno scandisk del disco, alla ricerca di eventuali errori dannosi per il sistema.
Per tutti gli appassionati del video, è possibile approfittare dell’inattività del proprio personal computer per effettuare le pesantissime operazioni di videoediting, sempre più fameliche di risorse, o ancora effettuare un backup dei propri dati, operazione poco diffusa ma utile per la propria sicurezza informatica.
T.B.
